Taranto: Giove, ‘Sono pronto a farmi da parte...’

Il presidente: ‘Se i tifosi vogliono che io vada via, posso farlo anche subito, ma domani devono portarmi un investitore’

TARANTO
14.01.2020 22:09

"Se i tifosi vogliono che io vada via, posso farlo anche subito, ma devono portarmi un investitore serio - ha detto Massimo Giove, presidente del Taranto, nel corso di 100 Sport Magazine -. Se c'è qualcuno pronto a far meglio di Massimo Giove, gli metto subito a disposizione i libri contabili della società. Se esistono degli imprenditori che hanno delle mire, che vengano allo scoperto. Devo dire che siamo in pochi a volere il bene del Taranto, altri spalano merda in continuazione nei confronti di una società che ha sempre fatto il proprio dovere: non esistono calciatori, tesserati o fornitori che avanzino un centesimo dalla società di Massimo Giove. Posso assicurare che alla porta del Taranto non c'è nessuno e mai nessuno è venuto a bussare alla mia di porta. Se dovesse proporsi De Laurentiis, che è 100 volte più forte di me, mi farei da parte immediatamente. Perché io faccio calcio per passione e sono il primo tifoso. Però, non è possibile che si parli del Taranto come di un club fortemente indebitato perché così facendo destabilizziamo i calciatori che ci sono adesso e quelli che un domani saranno contattati".

TORTI ARBITRALI "Foggia e Bitonto sono in vetta anche perché non hanno subito torti arbitrali, come non ne ha subiti il Cerignola che, e me ne assumo tutte le responsabilità, viene aiutato ogni domenica. Al contrario del Taranto che è stato bersagliato dagli arbitri. Anche domenica scorsa, a mio avviso, c'era un calcio di rigore per un fallo su Olcese, ma non è stato fischiato".

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