Martina: Il sindaco Ancona chiama gli imprenditori

Il primo cittadino raccoglie l’appello del presidente Lacarbonara che con una lettera/sfogo aveva chiesto un aiuto economico per andare avanti

Promozione
Iv.
17.01.2019 22:22

Franco Ancona, sindaco di Martina Franca

In riferimento alla lettera del presidente dell’ Asd Martina Calcio 1947 il Sindaco Franco Ancona dichiara quanto segue: “L’Asd Martina Calcio 1947, anche in questa stagione sportiva, sta ottenendo ottimi risultati nel campionato di Promozione, lottando per i vertici della classifica. Come noto, sin dalla scorsa estate l’Amministrazione comunale ha raccolto con responsabilità l’invito del presidente Piero Lacarbonara e della dirigenza a collaborare per contribuire a risolvere le situazioni di disagio, sempre nei limiti e nei vincoli previsti per ogni azione pubblica. E’ stato concesso lo stadio comunale Giuseppe Domenico Tursi in forma esclusiva all’Asd Martina Calcio 1947, perchè la tradizione calcistica e i colori della città in giro per l’Italia. Ed è motivo di soddisfazione per l’intera Comunità, anche la realizzazione di alcuni progetti di natura sociale che la società sportiva sta portando avanti nelle scuole e con le associazioni di volontariato. Purtroppo da una recente verifica della tribuna coperta si è riscontrata la necessità di opere strutturali incompatibili per uno stadio in via di dismissione. D’altro canto è noto che le restringenti nuove normative sui piani di sicurezza scoraggiano, fortemente, la presenza di strutture sportive ad alta densità di pubblico nel centro cittadino. La volontà dell’Amministrazione comunale, già a partire dal prossimo bilancio comunale, è quella infatti di impegnare tutte le energie per la nascita di un polo sportivo in contrada Pergolo, che comprende anche un nuovo stadio, che possa essere per le società che lo utilizzeranno anche una fonte per maggiori introiti. Come accade nelle più virtuose realtà sportive italiane ed europee, le problematiche che investono le società sportive, specialmente quelle di carattere economico, possono e devono essere risolte con uno sforzo collettivo da parte del tessuto imprenditoriale e amatoriale. Ritengo che sia un dovere da parte degli imprenditori che nel passato hanno beneficiato della generosità e passione dei tifosi, anche per promuovere le proprie attività, che oggi devono avvertire la responsabilità di aiutare una compagine sportiva che si sta facendo carico di preservare la tradizione calcistica della nostra città. Il Martina Calcio è un patrimonio della nostra Comunità, ma serve l’aiuto ( anche piccolo) di tutti”.

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