Foto Walter Nobile

Gigi Panarelli sulla graticola. Il tecnico tarantino è finito nel mirino di Massimo Giove dopo lo scialbo 0-0 interno con il Casarano, che ha portato il presidente a deporre le armi. Sono ore di riflessione in casa Taranto, lo si intuisce dalle parole dello stesso numero uno rossoblu: "Dico sempre quello che penso, nel bene e nel male - ha spiegato nel corso di D Calcio, in onda su Studio 100 Tv -. La gara con il Casarano non mi è piaciuta, tutti i nostri attaccanti hanno giocato sottotono. Non è la prima volta che si verificano prestazioni del genere, faremo le nostre analisi, ma da primo tifoso ammetto che lo spettacolo di domenica non è stato bello". I vertici del club rossoblu rimproverano al tecnico di non essere stato capace di cambiare l'inerzia del match lasciando in panchina calciatori appena arrivati, e mai utilizzati, come il belga Van Ransbeek, che con le sue caratteristiche di "costruttore" avrebbe potuto illuminare una manovra troppo sterile. Non è da escludere, quindi, un possibile ritorno di Nicola Ragno, ancora sotto contratto, anche se, a questo punto della stagione e con la vetta lontana 9/10 punti, un avvicendamento in panchina potrebbe non avere alcun senso.