TARANTO 

Pellegrino 6: Promosso con un sei politico. Non fa quasi nulla. Indovina la traiettoria del rigore, ma non ci arriva per poco.

Corbier 6: È in sofferenza con Mansour. In occasione del fallo da rigore, è in ritardo sull'avversario e costringe il compagno al fallo.

Rosania 6:  La compostezza, a volte, è garanzia di un tranquillo svolgimento della prestazione.

Miale 6: Voto macchiato dal fallo da rigore - compiuto per sopperire a una leggerezza di Corbier - che gli costa la massima punizione e la squalifica.

Cacciola 6.5: Paradossalmente, l'assenza di Ancora lo spinge a proporsi di più. È sua la palla messa in mezzo in occasione del gol di Diakite.

42' st Li Gotti sv

Marsili 6: Ci ha abituato a partite di gran lunghe migliori sia per intensità sia per qualità del gioco.

Galdean 6: Vale il discorso di Marsili; poco razionale e propositivo.

Lorefice 6: Costretto a giocare più dietro, fa il minimo e indispensabile.

47' st Giorgio sv

D'Agostino 7: Rispetto al solito, ostenta grande generosità. C'è ancora dell'altro da scoprire?

Favetta 7: Inizialmente la difesa del Gragnano prende le giuste contromisure, poi sale in cattedra: sbaglia un paio di occasioni e segna un gol.

Diakite 7: Di testa sa essere micidiale.

39' st Capua sv

All. Cazzarò 6.5: Nel primo tempo cerca di giocare attraverso le vercalizzazioni lanciando il pallone verso le torri, ma non ottiene i frutti sperati. Nella ripresa il maldestro fallo da rigore di Formisano spiana la strada e porta alla vittoria. La pazienza è la virtù dei forti.

GRAGNANO

Giordano 6.5

Chiariello 5.5

Martone 6

Baratto 6

Formisano 4

Gassama 5.5

Franco 6

La Monica 5.5

36' st Gatto sv

Mansour 6.5

8' st Liccardi 5.5

Vincenzi 5.5

14' st Tascone 5.5

Cioffi 5.5

18' st Napolitano 5.5

 All. Russo 5  (Campana squalificato)

Arbitro: Mattia Caldera di Como 6: I due rigori sono sacrosanti, un altro ne reclama il Taranto sul finire del primo tempo.