L’editoriale: Calma e pazienza, ecco cosa serve al Taranto!

TARANTO
14.12.2018 13:36

Stefano D’Agostino

DI GIANNI SEBASTIO

Osservazioni a mente serena. Col Picerno, per la prima volta in questo campionato il Taranto finisce una gara senza segnare almeno una rete. D'Agostino è il capocannoniere del girone con la media di "quasi" un gol a partita (10 reti in 14 presenze), non accadeva da anni. 11 pali in 15 partite, senza dimenticare i miracoli dei portieri, in particolare di Andria, Gelbison e Fasano. Quello rossoblu è 3° miglior attacco del girone, Cerignola e Bitonto hanno fatto solo un gol in più. Il Picerno ha 9 reti in più dei rossoblu, ma ne ha segnate 11 in 2 gare casalinghe, altrimenti la media sarebbe la stessa dei rossoblu, se non più bassa addirittura. "Fino a due settimane fa il problema era la difesa, ora (dopo il primo 0-0) serve come il pane un attaccante". "Se non si vincono scontri diretti non si vince il campionato". Negli anni passati, il Taranto ha vinto tutti gli scontri diretti, ma non il campionatio. Serpentara docet... Calma! Non è facile, ma serve calma! Pazienza e programmazione sono state le direttrici vincenti di altre piazze, come Francavilla Fontana per esempio.

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