Il Potenza sta facendo qualcosa di straordinario secondo il tecnico Nicol Ragno che, a Blunote, commenta così in vista della sfida di Taranto: “Il cammino del Potenza è positivo indipendentemente dalle ultime tre partite. Del resto l’obiettivo iniziale non era quello di vincere questo campionato, che lo ritengo di spessore. Siamo stati protagonisti di una grande serie di vittorie: stiamo facendo qualcosa di straordinario”.

LA SETTIMANA: “L’abbiamo vissuta tranquillamente: nonostante nelle ultime sfide sia mancato il risultato da un punto di vista della prestazione sono soddisfatto. A Picerno si poteva pensare ad una crisi ma è stata solo una partita buttata via malamente: l’unica veramente strana. Con il Gravina e il Nardò meritavamo di più”.

FORMAZIONE: “Mancherà solo Diop che dovrà scontare l’ultimo turno di squalifica. La formazione la comunicherò, direttamente, domenica alle 13”.

IL TARANTO: “E’ una formazione che conosco bene: conoscevo anche il tecnico Cozza avendolo affrontato nella poule scudetto. Si tratta di una squadra buona che era partita con l’obiettivo di vincere. Rincorrere, adesso, non è facile soprattutto in una piazza importante in cui ci sono sia pressioni positive, quando vinci, che negative dagli ultras e dalla stampa se non fai risultato. Il loro campionato non finirà contro di noi. Gli ionici meritano le primissime posizioni”.

LE INSIDIE: “Questa è una gara da tripla in cui i particolari faranno la differenza. Entrambe le formazioni vengono da tre risultati negativi. Il mio Potenza ha solo un obiettivo: quello di tornare primi. Il Taranto, invece, non ha alternative: avendo dieci punti in meno deve per forza vincere”.

PUNTI PERSI: “Penso che i due stop, il Taranto li abbia dimenticati. Sicuramente, i quattro punti persi nelle ultime due sfide peseranno anche se c’è da dire che sia il Gragnano che il Manfredonia sono due squadre fastidiose. Anche io ho fatto fatica a battere i campani”.

IL CAMPIONATO: “Nessuno si aspettava questa serie di risultati utili di Cerignola, Cavese e Altamura. Addirittura nel girone d’andata si potranno superare i 40 punti. Chi vincerà il campionato potrà farlo con superando gli ottanta. Quest’anno è un girone difficile, indipendentemente da chi si trova in alta classifica. L’anno scorso fu corsa a tre fino a quando si perse la Nocerina, a differenza di questo raggruppamento in cui ci sono quattro squadre in lizza per la vittoria finale. Vincerà chi sbaglierà di meno, gestendo al meglio squalifiche e infortuni. Importante sarà la serietà delle società e la rosa a disposizione”.

TIFOSERIA: “I nostri tifosi ci stanno seguendo ovunque tanto che il nostro stadio è tra i più pieni d’Italia. Fuori vengono in tanti. Sanno l’importanza della partita di Taranto e so che accorreranno numerosi”.

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