Taranto: Montella a Giove, ‘Perché ti ostini ad andare avanti’

L’ex dg: ‘Se il suo progetto non è condiviso della piazza, non ha senso proseguire’. Sul mercato: ‘Squadra indebolita’

TARANTO
26.02.2020 18:05


"Per cercare di vincere un campionato servono tutte le componenti: società, tifoseria e stampa". Lo ha dichiarato Gino Montella, ex direttore generale del Taranto, nel corso di un'intervista rilasciata ai colleghi di TuttoSportTaranto.com. "Dispiace per come stiano andando le cose perchè sono stati fatti investimenti importanti - prosegue Montella -. Di certo le responsabilità non sono dei tifosi nè della stampa, ma degli attori principali. A Giove dico che se non c'è unità d'intenti e il progetto non è ben visto dalla piazza perchè proseguire? Comunque, bisogna ringraziarlo per la rosa che ha allestito. Spero possa avvicinarsi una cordata forte. Le ultime parone del presidente? Non le commento".

FANTOCCIO IMPICCATO "Ci tengo a precisare che con la tifoseria rossoblu continuo ad avere un bellissimo rapporto, tanto che giorni fa, in occasione del mio compleanno, da Taranto ho ricevuto cinquecento auguri. Il fantoccio nei miei confronti? È il gesto di una cerchia ristrettissima di persone. Ho sempre cercato di rispettare i miei impegni mantenendo ottimi rapporti con le istituzioni. Inoltre, non ho mai messo bocca sulla parte tecnica. Non voglio creare polemiche: il calcio toglie tempo anche alla famiglia e bisogna capire quando ci si deve far da parte".

MERCATO "Giudicando dall'esterno, la sessione invernale ha indebolito la squadra. Comunque, è giusto valorizzare i giovani: non parlo di Cuccurullo, in prestito, ma dei calciatori della Juniores che stanno facendo benissimo. Bisogna valutare tra questi ragazzi se ci sono i presupposti per farli esordire in Serie D".

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