“Siamo contenti per la vittoria, anche se nel finale c’è stata un po’ di sofferenza. Nel primo tempo abbiamo sbagliato alcune scelte, abbiamo peccato di qualità e precisione nell’ultimo passaggio. Dobbiamo essere più bravi a non sbilanciarci perché un paio di volte abbiamo lasciato campo aperto al Picerno che si è reso pericoloso in ripartenza. Alla fine però, siamo contenti perché questo successo è un altro passetto avanti. È ovvio che dobbiamo lavorare raggiungere tutti un livello altissimo. Cambi azzeccati? Voi mi rendete merito, ma ci vuole anche un po’ di fortuna: ci siamo sempre detto che la forza dì questa squadra deve diventare il gruppo: non ci sono titolari, chi entra deve fornire lo stesso contributo di chi esce. La squadra è cresciuta nella seconda frazione. Non è la prima volta che accade, e forse questo dipende dal tipo di lavoro atletico che abbiamo fatto”.