Crollo Marsiglia: Il padre di Simona conferma, ‘È morta’

Simona Carpignano, 30 anni, di Taranto, viveva in una delle due palazzine crollate martedì mattina in rue d'Aubagne. Sei vittime accertate

CRONACA
08.11.2018 09:30

La speranza si è spenta. Il corpo di Simona Carpignano, 30 anni, la ragazza di Taranto che viveva a Marsiglia, è stato ritrovato sotto le macerie delle due palazzine crollate martedì mattina in rue d'Aubagne.  La notizia, circolata sui profili Facebook degli amici di Simona, è stata confermata dal padre, giunto sul posto per il riconoscimento: " Purtroppo la notizia è vera. Mi scusi la brevità ma devo comunicare direttamente a coloro che erano vicini a Simona ed ora lo sono con noi", ha detto l'uomo all'agenzia Ansa.

Trent'anni, nata e cresciuta a Taranto, dopo la laurea in lingue all'università del Salento, Simona si era trasferita in Francia, a Parigi, per una seconda laurea e un master. Aveva scelto di andare a Marsiglia pochi mesi fa per lavoro.

Il giornale locale La Provence ieri aveva pubblicato una foto che risale a tre giorni prima del crollo, in cui si vedeva la giovane durante una cena con il vicino di casa del quarto piano, Fabien, pittore di una cinquantina d'anni, anche lui scomparso. Sempre secondo il giornale, Simona voleva andare via  da quel palazzo: "Non smetteva di dire che avrebbe finito per crollare e noi provavamo a rassicurarla perché non ci credevamo", racconta a La Provence Sylvain, compagno di Fabien

Il Comune di Marsiglia ha avanzato l'ipotesi che le forti piogge degli ultimi giorni possano avere provocato la catastrofe, ma per il procuratore  Xavier Tarabeux, allo "stato attuale" non è ancora possibile stabilire le cause precise del crollo. "E' prematuro imputare delle responsabilità penali" tenuto conto "della complessità della situazione", ha aggiunto il pubblico ministero. (Da Repubblica.it).

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