Ritrovarsi in vetta, rappresenta una sensazione bellissima per il difensore ionico Francesco Pambianchi...: "È bellissimo ritrovarsi in vetta: questo fattore, deve rappresentare un punto di partenza e non d'arrivo, anche perchè sono state disputate, ancora, soltano sei partite. Bisogna continuare così".

IL TORRECUSO: "Si tratta di una formazione che ha messo in cascina già tante marcature. Il sintetico può rappresentare un'insidia. Inoltre, sappiamo bene che chi affronta il Taranto raddoppia sempre le proprie forze".

SECONDI TEMPI: "È vero nelle seconde frazioni di gioco facciamo meglio: onestamente, non so cosa scatti nelle nostre testa. Forse sarà un fattore mentale e la voglia di sbloccare il match".

LE INSEGUITRICI: "Devo esser sincero, non le conosco bene: posso dire che leggendo gli organici hanno gran qualità e voglia di far bene. Il Nardò,  tra l'altro, presenta in rosa degli ex giocatori dell'Andria, che sono molto forti".

I TIFOSI: "Purtroppo il quarto anno in serie D rappresenta per loro una nuova delusione. Siamo qui per riportarli tra i professionisti. Abbiamo bisogno sempre del loro sostegno".

IL CAMPIONATO: "Ancora non posso dire se è più difficile o meno rispetto a quello passato. Una cosa è certa: di squadre ostiche ce ne sono tante".

SQUADRA GIOVANE: "Siamo la squadra più giovane?  Un bel dato, va dato merito al direttore  che l'ha costruita. Addirittura sono il più vecchio, a 26 anni, della linea difensiva. Un dato che fa riflettere".