Taranto: Imprese costruzioni edili chiedono a Governo di saldare i debiti

Per questo l’ANCE tarantina si è resa protagonista di un’azione di pro-memoria per gli enti locali

CRONACA
Iv.
24.06.2020 18:02


Il contatore dei debiti della pubblica amministrazione italiana nei confronti delle imprese è fermo a luglio 2017. 50 miliardi di euro sono comunque una cifra significativa che in realtà ad oggi mette le aziende, a maggior ragione nel post Covid, in forte difficoltà. A essere maggiormente esposte a questo tragico differimento dei pagamenti sono soprattutto le imprese delle costruzioni che ieri, attraverso l’ANCE di Taranto, hanno scritto ai sindaci della provincia ionica. La parola d’ordine è saldare. Saldare il più possibile. Per questo l’ANCE tarantina si è resa protagonista di un’azione di pro-memoria per gli enti locali che fa riferimento all’articolo 115 del Decreto Rilancio. Nel provvedimento si stanziano 12 miliardi di euro per l’erogazione da parte di Cassa Depositi e Prestiti di anticipazioni di liquidità che consentiranno agli enti territoriali di pagare debiti certi, liquidi ed esigibili, maturati al 31 dicembre 2019. I Comuni devono fare la loro parte e presentare entro il 7 luglio una domanda di anticipazione di liquidità alla società dello Stato controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Si tratta di risorse che oggi rappresentano una salvezza per uno dei driver di crescita e ripresa del paese: le aziende – dice Paolo Campagna, presidente di ANCE Taranto – e riconoscerlo sarebbe un primo passo in avanti verso la normalizzazione nel post emergenza sanitaria. I 12 miliardi previsti dal DL Rilancio saranno ripartiti in 8 miliardi per il pagamento dei debiti commerciali di Enti locali, regioni e province autonome e 4 miliardi per il pagamento dei debiti degli enti del servizio sanitario nazionale di Regioni e province autonome. Quegli 8 miliardi sono un primo strumento di salvataggio a cui speriamo che i nostri enti locali decidano di attingere – spiega ancora Campagna – per questa ragione abbiamo sollecitato e offerto le direttrici per attivare lo strumento. Tutte le istruzioni per l’invio della domanda di “anticipazione di liquidità MEF 2020” e le informazioni utili per la sottoscrizione del contratto di anticipazione e il relativo rimborso, sono disponibili all’indirizzo web: https://cdp.it/sitointernet/it/anticipazioni.page (ANCE TARANTO – Sezione Costruttori Edili di Confindustria Taranto) [Foto di Hin und wieder gibts mal was. da Pixabay]

Biologico: Ok da Regioni a deroga per utilizzo prodotti fitosanitari
Teatro Pubblico Pugliese: ‘Periferie al Centro‘, si riparte