Punto C/C: Tangorra, 'La Virtus non è una sorpresa...'

L'ex tecnico del Monopoli a Blunote: 'Sfida tra Lecce e Catania indicativa...'

V. FRANCAVILLA
Alessio Petralla
02.01.2018 17:56

Massimiliano Tangorra, ex allenatore del Monopoli - Foto Francesco Donato

Campionato ricco di sorprese e conferme quello di serie C girone C per l'ex tecnico del Monopoli, Massimiliano Tangorra che, a Blunote, traccia un punto sulla prima parte della competizione: "Beh, come sorprese annovererei il Siracusa che, comunque, ha fatto bene anche nella passata stagione e il Rende che sta stupendo tutti con un organico non ritoccato più di tanto: questo è sinonimo di competenza e serietà. Le delusioni, inaspettate, sono il Cosenza, che nonostante il filotto di quattro successi di fila non sta rispettando gli obiettivi iniziali, e la Casertana che ha una classifica precaria rispetto all'organico decisamente superiore ad altre".

LA VIRTUS FRANCAVILLA: "Non è da considerarsi una sopresa. Sta riconfermando quanto di buono ha fatto, già, nella passata stagione. Non era facile visti i cambiamenti societari tra cui quello del ds: Fracchiolla è un gran conoscitore, soprattutto, di settori giovanili. Poi hanno un tecnico, Gaetano D'agostino, alla sua prima esperienza in panchina. Stanno facendo un campionato al di la delle attese: un cammino molto positivo".

LOTTA AL VERTICE: "Il Trapani ha perso terreno, però, nel complesso, è la squadra più quadrata. I siciliani, in tutti i reparti hanno esperienza e valori. Comunque se la giocheranno. Alla ripresa ci sarà il big match tra Lecce e Catania che sarà indicativo per il finale di campionato. A prescindere dal risultato di questa sfida i salentini dovranno continuare a lottare perchè tutte si aspettano il loro calo fisiologico: Catania e Trapani non aspettano altro che approfittarne".

ZONA SALVEZZA: "Anche la Reggina, dopo cinque ko di fila, si è ritrovata nel calderone. La vittoria di Catanzaro ha permesso alla formazione di Maurizi di risalire. Con il mercato molti valori cambieranno".

LA SOSTA: "Con sosta e mercato cambieranno molte cose. Ogni squadra punterà a ottenere il proprio obiettivo e in tutto il girone di ritorno si potrà assistere a un altro campionato. Ci sarà meno tempo per crescere e migliorare. La sosta servirà a tutte per tanti motivi: ci potranno essere dei richiami fisici importanti, si potrà lavorare a livello tecnico-tattico con più calma e poi chi ha infortunati potrà provare a recuperarli".

LE PUGLIESI: "Il Lecce la spunterà e tornerà in serie B, campionato che compete ai salentini. Per quanto riguarda le altre pugliesi la Virtus si sta riconfermando, il Bisceglie, da neopromossa composta da calciatori giovani, sta facendo benissimo, l'Andria è un attimino in ritardo ma con l'esperienza di Papagni si tirerà fuori anche perchè è una società seria. Il Monopoli, invece, squadra che allenavo fino a due settimane fa, era partito benissimo, ma ora è chiamato a rimettersi in carreggiata approfittando, anche, del mercato e della sosta".

FOTO MONOPOLICALCIO.IT

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