Taranto: Progetto FIsh & C.H.I.P.S., ripartono gli incontri con gli studenti

Workshop e laboratorio per le medie superiori al museo archeologico nazionale MarTa

Cultura, musica e spettacolo
Iv.
17.10.2019 14:05


Il progetto Interreg Greece-Italy ‘FISH & C.H.I.P.S’ continua la sua attività di divulgazione e promozione dei beni culturali materiali e immateriali del patrimonio costiero marino dello Jonio e dell’AdriaticoSi è conclusa intanto, la prima parte del ciclo di workshop rivolto agli operatori del turismo, ai liberi professionisti, ai cittadini inerenti le tradizioni e le tecniche di produzione della mitilicoltura e pesca, con particolare riferimento ai mari di Taranto e all’Ecomuseo del Mar Piccolo. Un’occasione per conoscere più da vicino il lavoro e le pratiche di una delle produzioni tipiche più antiche e rinomate della Puglia, ‘la cozza tarantina’, e per dare vita a un percorso di recupero della memoria storica delle attività della pesca. Un patrimonio di valori affidato agli usi, le pratiche e le consuetudini tramandate, spesso oralmente, di generazione in generazione e che oggi potrebbe contribuire a sviluppare economia sostenibile  nell’ambito del turismo ambientale, culturale ed esperienziale. La conoscenza e la divulgazione dei saperi è propedeutica all’avvio di possibili iniziative economiche che potrebbero coinvolgere soprattutto i giovani e creare lavoro e occupazione in un processo di rilancio economico del territorio, legato alla blu economy. Con questi intendimenti il coinvolgimento nel Progetto Fish & C.H.I.P.S. dell’Istituto tecnico ‘Pitagora’ di Taranto, con il quale Confcommercio Taranto già da anni  ha avviato una fattiva collaborazione, fortemente voluta dalla dirigente di Istituto, Nadia Bonucci, e seguita con competenza da un entusiasta gruppo di docenti e tutor. Un percorso per le competenze trasversali per l’orientamento (l’ex alternanza scuola/lavoro) che vedrà  impegnati gli studenti delle quinte classi dell’Istituto,  in un’attività di stage di 20 ore, incentrata sul tema della conoscenza e valorizzazione delle attività tradizionali della pesca e mitilicoltura. Circa 120 studenti del Pitagora sono impegnati nel programma di workshop e di  laboratorio del progetto che riparte con un calendario di appuntamenti eMattività dedicate ai giovani e agli studenti delle medie superiori. A partire da domani, venerdì 18 ottobre, ripartono gli incontri (tre workshop e un laboratorio), per gli studenti delle medie superiori, presso il Museo Archeologico Nazionale MArTA.

Questo il calendario dei worshop:

• Venerdì 18 Ottobre ore 15.00: “Mitilicoltura e tecniche di produzione dei mitili” Interventi: Lorenzo Mancini e Luca Di Franco (funz. archeologi del MArTA) ‘Storia della produzione dei mitili nell’area di Taranto’; Giuseppe Portacci (CNR-IRSA) e Cosimo D’Andria (Categ. Mitilicoltori Confcommercio) ‘Caratteristiche dei mitili- Tecniche produttive e sistemi di raccolta’; Angelo Cannata (Assoc. Le Sciaje) ‘Spigolature sulla storia della mitilicoltura tarantina’ 

• Venerdì 25 Ottobre ore 15.00: “La cantieristica navale tra passato, presente e futuro”

Interventi: Anna Consonni (funz. archeologa del MArTA) ‘Carpenteria navale: dai cenni storici agli usi moderni e contestualizzati’;Francesco Sisto (Direttore lavori Officina Maremosso) e Cosimo Bisignano (resp. prov. Legacoop pesca) ‘La cantieristica navale tra passato e presente’.
• Venerdì 08 Novembre, ore 15.00: “Reti, nasse e tecniche di pesca”
Interventi: Sarà Airò (funz. archeologa del MArTA) ‘Storia della produzione delle tecniche di pesca’; Cosimo Bisignano ‘Pesca a maricoltura. Il ritornello della storia tarantina’; Angelo Cannata ‘Paesaggio tarantino tra topografia e toponomastica’ 

• Sabato 09 Novembre ore 10.30 - Laboratorio in campo con visita guidata all’Officina di carpenteria navale ‘Maremosso’. 

Coordina i lavori il prof. Danilo Leone, del Dipartimento di Beni culturali dell’Università di Foggia 

Il progetto FIsh & C.H.I.P.S., che andrà avanti con altre interessanti azioni a cura dei vari partner sino alla fine del 2020, prevede, tra le tante iniziative, una mostra virtuale immersiva del Mar Piccolo che grazie alla realtà virtuale condurrà il visitatore all’interno dell’ecomuseo di questo incredibile habitat. In questi giorni si stanno completando le attività di ripresa per la acquisizione delle immagini e si passerà poi alla fase di post produzione. Tra le altre attività a cura di Confcommercio, la riproduzione in scala naturale di un capanno per il ricovero degli attrezzi e dei lavoratori del mare in uso sino a una cinquantina di anni fa, il cosidetto Pagliaro; si sono intanto effettuati i sopralluoghi con gli assessorati compenti del Comune di Taranto ed in particolare con l’assessore alle Attività Produttive, Gianni Cataldino che sta seguendo con interesse il progetto, e che in questi giorni ufficializzerà la sede della installazione che diverrà un sito di interesse turistico .        

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