Ctp: Accordo sui buoni pasto, Albanese ‘Così, azienda più produttiva’

Nel testo sottoscritto, i lavoratori rinunciano all’indennità percepita 5 minuti prima e 5 minuti dopo

CRONACA
Iv.
22.02.2020 17:11


Siglata l’intesa tra il CTP e le organizzazioni sindacali aziendali. Al termine di alcune riunioni precedenti in cui il Direttore Dott. Giuseppe Murgolo si è confrontato con i sindacati, è stato poi acceso il semaforo verde all’accordo. Che, in calce, porta la firma dell’Amministratore Unico Avv. Egidio Albanese. In particolare, il testo sottoscritto prevede che i lavoratori rinuncino all’indennità sinora percepita 5 minuti prima e 5 minuti dopo l’inizio del turno, ottenendo quale contropartita un incremento del buono pasto che passa così dalle precedenti 5,16 a 7,50 euro. «Sono molto contento - afferma in una nota stampa l’amministratore unico del Consorzio trasporti pubblici - anche perché si arriva a quest’intesa dopo che eravamo stati costretti a dichiarare 18 esuberi per la nota vicenda delle linee passate all’Amat. Ma poi, progressivamente, abbiamo prima ritirato quelle procedure che avrebbero portato ai licenziamenti e, infine, arriviamo persino a sottoscrivere in favore dei nostri dipendenti questo premio. Perché lo facciamo? Sia - assicura Egidio Albanese - perché c’è la copertura finanziaria per farlo nonostante le falsità che circolano in giro sui nostri bilanci e soprattutto perché la rinuncia dei sindacati a percepire quelle indennità, di fatto, fa aumentare la produttività della azienda. Ora, andiamo avanti proseguendo sulla strada del dialogo nel rispetto della distinzione dei ruoli. Più forti e uniti saremo al nostro interno, di più potremo proporci al mercato esterno».

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