Taranto: Ragno, ‘Dopo un 4-0 non voglio trovare il pelo nell’uovo’

TARANTO
15.09.2019 18:32

“Ho elogiato la squadra perché abbiamo sempre avuto il pallino in mano, anche se nel primo tempo non abbiamo trovato la giocata vincente pur segnalando il palo di Favetta. Oltre all’espulsione, nella ripresa abbiamo aggiustato qualcosina dal punto di vista tattico tant’è vero che la manovra è risultata più fluida. Bisogna anche tenere conto che il terreno dello Iacovone non ci permette un fraseggio di prima, ma dobbiamo quasi sempre stoppare la palle e questo, inevitabilmente, rallenta la manovra. D’Agostino? Gli ho chiesto di non abbassarsi troppo a centrocampo, ma di restare sempre tra le linee: come prima gara ufficiale è andata abbastanza bene. L’ho preferito dal primo minuto perché Croce ha caratteristiche simili a quelle di Favetta, quindi volevo due terminali offensivi differenti. Il pelo nell’uovo? Dopo una vittoria per 4-0 non voglio trovarlo: scusatemi, ma non rispondo. Favetta? Per me è un calciatore tatticamente molto importante: è stato sfortunato in occasione del palo, ma non mi importa se non segna, perché si sacrifica tanto. Nardò? Al di là della classifica, questa è una squadra che darà fastidio a molti, soprattutto in casa. Allegrini? Nel saltare con Camara è atterrato male procurandosi una leggera distorsione al ginocchio: nulla di grave, l’ho sostituito per evitare complicazioni”.

Taranto: 5 giugno 1983, una delle partite più drammatiche
Bel pomeriggio di pallavolo, sabato, a Leporano con la Volley Project