Taranto: ‘Accorrete, altrimenti ammazzo mia moglie’, arrestato

In preda ad alcol e droga, un uomo picchia la coniuge e poi chiama la Polizia

CRONACA
07.04.2021 13:14

Nella notte di mercoledì 7 aprile, un 46enne pluripregiudicato, dopo aver per l’ennesima volta usato violenza alla moglie, ha chiamato il 113 e in un evidente stato d’agitazione, ha pregato l’operatore della Polizia di intervenire per scongiurare il peggio. Allertati dai colleghi della Sala Operativa, i poliziotti della Volante sono arrivati in pochi minuti al Quartiere Tamburi, salendo nell’appartamento indicato. Ad attenderli l’uomo che, visibilmente agitato per l’uso di sostanze stupefacenti e alcolici e in una crisi di pianto, ha ammesso le sue responsabilità in merito all’aggressione avvenuta qualche minuto prima. Le successive dichiarazioni della vittima hanno delineato una realtà fatta di continue violenze dovute all’uso da parte dell’uomo di alcool e droghe. Aggressioni avvenute soprattutto al suo rientro a casa e spesso anche alla presenza dei loro tre figli in tenera età. La donna, nell’ultimo episodio, è stata spinta in modo violento e, sbattendo contro un spigolo, si è procurata alcune escoriazioni alla schiena fortunatamente non gravi. Accertati i fatti, il 46enne è stato accompagnato negli Uffici della Questura dove dagli accertamenti alle banche dati in uso alla forze della Polizia sono emersi numerosissimi precedenti penali, tra i quali anche uno per violenza sessuale. Il fermato è stato così arrestato per maltrattamenti in famiglia e, dopo le formalità di rito, accompagnato in carcere. (Comunicato stampa)

Una città per cambiare Taranto: ‘Ancora una volta Stato sceglie lavoro che salute’
Arigliano: ‘Il mio impegno nel Brindisi una scelta di cuore’