TENNISTAVOLO: Il ringiovanito CTT Taranto inizia la B2 da Reggio Calabria

Sabato prima trasferta per il club rivoluzionato anche nell'assetto societario

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09.10.2015 11:57

Da sinistra, il presidente Tundo ed il neo acquisto Messa

 

Si apre il sipario sulla stagione 2015-16 dei campionati nazionali e regionali a squadre organizzati dalla Fitet. La massima espressione del pongismo jonico, il Circolo Tennis Tavolo Taranto – realtà strutturata e ben radicata sul territorio da oltre trent’anni con all'attivo un glorioso passato di militanza nei campionati della massima serie nazionale – rappresenterà per il terzo anno consecutivo la provincia nella Serie B2 nazionale e nella più alta competizione regionale, la Serie C2, con due compagini sulla carta molto ben attrezzate.

Il CTT Taranto si presenta rinnovato nell’assetto tecnico-societario. Dallo scorso mese di maggio, infatti, è subentrata la nuova dirigenza capitanata dal neo presidente, Roberto Tundo (nella foto a sinistra), uomo di sport prestato al tennistavolo dopo un’esperienza trentennale nel settore arbitrale della Figc ed ex dirigente di spessore della locale sezione tarantina fino ad una decina d’anni fa.

Dal punto di vista tecnico, la prima squadra si presenta ai nastri di partenza della B2 con una delle  compagini più giovani in assoluto (età media 21 anni), a testimonianza della nuova policy societaria rivolta alla valorizzazione dei giovani del vivaio.

L’unico riconfermato della scorsa annata, il macedone Robert Stamenkovski, già giocatore della nazionale giovanile del suo paese, oltre ad essere il capitano avrà anche la responsabilità tecnica dell’attività individuale del club di via Viola. Al suo fianco in prima squadra il neo-acquisto Francesco Messa (nella foto a destra), l’anno scorso a Casamassima, che Tundo ha voluto portare in riva allo Jonio strappandolo ad un’agguerrita concorrenza di numerose società di livello nazionale. Terzo titolare, lo juniores nostrano Alessandro Piaccione (classe 1998), cresciuto nel vivaio e recentemente affermatosi nel Torneo Open di Vieste.

«Quest’anno cercheremo di mantenere un basso profilo – esordisce Tundo – perché in verità è quello che ci appartiene di più. Dopo le delusioni della scorso campionato, laddove eravamo partiti senza mezzi termini per vincerlo a suon di roboanti proclami, in virtù di una rosa sulla carta senza concorrenti, facciamo tesoro del passato e ci approcciamo con grande umiltà».

Le danze della B2 cominceranno nel pomeriggio di sabato 10 con il debutto in trasferta in quel di Reggio Calabria contro il TT Casper. “Partiamo dunque con l’obiettivo minimo della permanenza nella categoria – continua il massimo dirigente - nel più breve tempo possibile. È chiaro che poi, se le cose andranno per il verso in cui tutti noi ci auspichiamo e se i ragazzi si integreranno al meglio secondo lo spirito di gruppo caro alla società, non ci tireremo di certo indietro per il buon nome del club e della nostra città. E chissà che, per i colori rossoblu, non ci possa anche scappare un posto nella griglia playoff. Ma ora concentriamoci sulla prima di campionato e viviamo alla giornata. Se son rose fioriranno...».

Ricordiamo che il CTT Taranto è l’unica società del capoluogo a fregiarsi del patrocinio del Comune di Taranto – Assessorato allo Sport e alle Politiche Giovanili, per i meriti sportivi e sociali acquisiti nell’aver da sempre portato in alto con onore i colori della città in campo nazionale. Inoltre quest’anno il club può vantare una serie di partnership imprenditoriali, commerciali e socio-culturali del territorio, che hanno voluto affiancare il nuovo progetto societario del suo vulcanico presidente e dell’intero Direttivo.

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