Felice di indossare per un altro anno la maglia del Taranto, Stefano D'agostino delinea a Blunote i suoi obiettivi: "Potrebbero sembrare le classiche parole di circostanza, ma per me è davvero così: sono contento di restare a Taranto. La D con la maglia non è un sacrificio. La mia famiglia è contenta, in riva allo Ionio si trova bene e il presidente mi ha prospettato un campionato di vertice. Poi, ovviamente, sta a noi essere bravi. Sogno di vincere il campionato".

IL CAMPIONATO: "Il Girone H è sempre difficile, le avversarie vengono a Taranto per giocarsi la partita della vita. Poi, come è successo nella stagione appena conclusa, spunta sempre l'outsider. Speriamo di metterci avanti in classifica da subito".

IL TARANTO: "Il presidente Giove, che è capace, ha capito che la rosa non era da buttare: sarebbe stato da pazzi cambiare trenta pedine. Perciò, il club sta selezionando i migliori aggiungendoci elementi in grado di conquistare l'obiettivo sul campo".

RAGNO: "Lo conosco per averci giocato contro diverse volte. Ha vinto tanto in questi campionati, non si può trovare di meglio. La società sta ponendo rimedio agli errori del passato ingaggiando un grande tecnico".

I TIFOSI: "Dopo due stagioni con la maglia del Taranto ho capito come ragionano. Non è necessario fare proclami, nel momento del bisogno si sono sempre fatti trovare pronti. Sarebbe bello vederne 8000 già alla prima giornata, ma sappiamo che dipende tutto da noi calciatori, società e allenatore: in ogni caso, sono fondamentali per il nostro cammino".

Si ringraziano: