Taranto: Sposito, 'Problemi e crisi, mai trovato spogliatoio più unito'

Il portiere rossoblù a Blunote: 'Non esiste nessuna crisi; sabato a Bitonto solo per vincere'

TARANTO
Alessio Petralla
17.10.2019 15:22

Clima sereno, squadra unita e nessuna crisi: sono questi i concetti che il portiere del Taranto, Alex Sposito, rimarca a Blunote in vista della delicatissima trasferta, di sabato, a Bitonto: “Stiamo bene e sempre concentrati in vista della partita del fine settimana. Qualche giornale ha parlato di problemi di spogliatoio, di crisi: qui è tutto tranquillo, anzi posso confermare che da quando gioco non mi sono mai trovato meglio”.

FORMAZIONE: “Manzo è ancora squalificato, Allegrini si è stirato e non dovrebbe farcela, Betti è a casa mentre Lanzolla mi sembra che si è già operato”.

LA GARA: “A Bitonto dobbiamo giocare come se affrontassimo qualsiasi avversario: ogni squadra è pericolosa e forte ma noi siamo il Taranto e non dobbiamo avere paura di nessuno. Solo rispetto. Andremo li per vincere perché il pareggio o il ko non devono esistere”.

IL BITONTO: “Abbiamo studiato le individualità e fatto una preparazione tattica già mercoledì e giovedì”.

IL GIORNO IN MENO: “Non infierisce assolutamente: stiamo bene e il tecnico Ragno si è regolato al meglio con le sedute d’allenamento”.

IL CAMPO: “Le squadre di Ragno giocano palla a terra. Il tecnico lanci lunghi non ne vuole ma il terreno spesso non ci consente di rischiare la giocata”.

I PORTIERI: “Con Mario Giappone vivo insieme ed esiste soltanto una sana rivalità a livello calcistico. Usciamo anche insieme. Pizzaleo, che è il più grande, ci aiuta tanto”.

IL CAMPIONATO: “Il girone H è molto difficile e duro. Non me l’aspettavo: lo reputo una sorta di vecchia C2. Quello F, in cui giocavo l’anno scorso, presentava soltanto un paio di squadre che lottavano per salire mentre qui ce ne sono cinque-sei”.

AVVIO STENTATO: “La perfezione non esiste. La squadra all’inizio, a parte quei sei-sette confermati, era tutta nuova e doveva avere il tempo di assemblare le tante idee di gioco del tecnico Ragno. Ci abbiamo messo un po’ a capirle ma posso garantire che non esiste nessuna crisi. La classifica non l’ho praticamente mai vista. Potevamo avere almeno un paio di punti in più che ci sono sfuggiti ma sono sicuro che rimonteremo”.

CAMPO NEUTRO: “Non conosco il campo di Francavilla Fontana. Sicuramente, non è una cosa bella ma è il nostro lavoro e non ci dev’essere nessun problema: dobbiamo solo pensare a vincere. Mi dispiace soltanto che non ci saranno quegli splendidi tifosi che ogni domenica ci danno una mano”.

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