[Video] Il Fasano vola sulle ali del ‘Corvo’ e fa suo il derby con il Gravina

Decide un rigore di Corvino trasformato alla mezz’ora del match

Serie D
Iv.
17.11.2019 21:40


Vittoria di misura quella conquistata dal Fasano in un pomeriggio ventoso e piovoso di fine novembre. Un rigore al 32’ di Corvino stende il Gravina di Loseto che nell’arco dei 96 minuti ha impensierito Suma in pochissime occasioni. Il Fasano scende in campo con l’inedita coppia Schena-Titarelli a centrocampo, autrice di una prestazione autorevole e che non ha fatto per niente sentire la mancanza dello squalificato Ganci e dell’infortunato Bernardini. Il primo tiro della gara viene effettuato proprio da Schena che al 1’pt scalda i guantoni di Loliva con un tiro forte ma centrale. 5 minuti dopo il Gravina risponde: incursione dalla sinistra di Mbida, palla in mezzo per Gogovski che impatta il pallone di testa ma Suma si fa trovare pronto e para! Il Fasano mette subito la quinta e si rende pericoloso in due occasioni ravvicinate, prima al 13’pt e poi al 27’pt sempre con Corvino che in entrambe le occasioni si vede negare la gioia del gol. Il vantaggio biancazzurro è nell’aria e al 32’pt l’occasione che cambia la gara: mischia da calcio d’angolo, Santoro trattiene Rizzo e calcio di rigore per il Fasano. Situazione di gioco insolita, dato che il fallo da rigore è stato commesso da un attaccante nei confronti di un difensore, quando in realtà solitamente avviene esattamente il contrario. Dal dischetto Corvino spiazza Loliva e porta in vantaggio i suoi! Nella ripresa subito forze fresche in campo per i murgiani che hanno tutte le intenzioni per pareggiare e al 10’st ci vanno vicino: Ficara va in rete ma l’arbitro ferma tutto per un nettissimo fuorigioco. Al 20’st entrata ruvida e dura direttamente sulla caviglia di Diop che esce addirittura in barella ma l’arbitro clamorosamente non prende nessun provvedimento a riguardo. Il Gravina fa tanto possesso palla ma non riesce a trovare il guizzo vincente, merito di un Fasano che ha imbrigliato alla perfezione il pericoloso attacco murgiano. Nel calcio regola vuole che se non segni, prima o poi subisci e il Fasano, giocando di rimessa, sfiora il raddoppio: cross di Forbes per Díaz che impatta bene ma la palla esce di pochissimo. Poco o nulla da segnalare dopo quest’ultima emozione, il Fasano dopo 6 lunghi minuti di recupero torna alla vittoria in campionato e sale a quota 23 punti. Da derby a derby, è questo il destino delle pugliesi in questo spettacolare Girone H. Dopo il consueto riposo infatti, la squadra si proietterà a preparare un’altra sfida importante e delicata. Domenica prossima, 24 novembre, allo stadio Monterisi andrà in scena Audace Cerignola-Fasano.

FASANO-GRAVINA 1-0

RETE: 32' rigore Corvino (F).

FASANO: Suma, De Vitis, Pedicone (65' Diop, 87' Lorusso), Titarelli, Rizzo, Gonzalez, Serri (60' Forbes), Schena (90' Lanzone), Dìaz, Corvino (87' Cavaliere), Prinari. Panchina: Rizzitano, Panebianco, Pittelli, Cochis.
All. Giuseppe Laterza.

GRAVINA: Loliva, Dentamaro (77' Tagliamonte), Larosa (90' Di Modugno), Silletti, Alvarez, D’Angelo, Palermo (88' Coulibaly), Mbida (63' Bozzi), Santoro, Ficara, Gogovski (60' Fiore). Panchina: Signorile, Correnti, Caponero, Romeo. All. Valeriano Loseto.

Arbitro: Domenico Castellone di Napoli.

Ammonizioni: Larosa (G), Alvarez (G), D’Angelo (G), Mbida (G).

Note: 1300 spettatori circa, di cui 50 circa ospiti. Recuoeri: 2’/6’.

Taranto: 5 giugno 1983, una delle partite più drammatiche
Il calcio in una foto