Taranto: Panarelli fa il pompiere, ‘Non esaltiamoci’
“Sono più che soddisfatto, ma non dobbiamo esaltarci troppo perché mercoledì sì scende di nuovo in campo. Sono contento soprattutto per i ragazzi, che durante la settimana metto sotto torchio perché sono tanto esigente, meritano solo elogi. Abbiamo faticato per creare questo gruppo, formato da calciatori di spessore che difficilmente accettano di sedere in panchina o addirittura in tribuna. Nonostante tutto, si sono messi a disposizione lavorando sodo ed esclusivamente per la maglia. Senza dimenticare lo staff tecnico che con dedizione e professionalità non si risparmia. Pur avendo superato con un netto 3-0 un Gravina tosto e attrezzato, il Taranto può ancora migliorare. Rimaniamo con i piedi per terra e, lo ripeto, non esaltiamoci troppo perché la strada è ancora lunga. I complimenti ricevuti dal pubblico mi fanno piacere, ma voglio dividerli con tutti coloro che lavorano per far camminare la macchina. Altamura? Non posso negare di aver trascorso anni importanti. Sarò sempre grato ai dirigenti biancorossi, ma da allenatore del Taranto farò il possibile per portare a casa la vittoria”.