Eventi: A Taranto il terzo congresso nazionale dello Snadapi

‘Un patto generazionale per uno sviluppo e una crescita sostenibile’

Cultura, musica e spettacolo
27.12.2022 16:53

Si svolgerà mercoledì 4 gennaio 2023 a Taranto, presso l’OpenForm Virgilio (Viale Virgilio 59/A), il terzo congresso nazionale dello Snadapi, Sindacato Nazionale Autonomo Disoccupati Agricoltori Pensionati e Invalidi, dal titolo “Un patto generazionale per uno sviluppo e una crescita sostenibile”.

“È stato scelto questo tema perchè è la sintesi delle problematiche che impediscono al sud uno sviluppo economico più sostenuto. Posticipare sempre più l’eta pensionabile si sta dimostrando un freno per l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro” - Afferma il Segretario Generale Snadapi, il Prof. Gianfranco Buttari - “Il disquilibrio tra pensionati e lavoratori attivi porterà a breve ad enormi difficoltà per reperire i fondi necessari per garantire le pensioni. Invito il Governo ad avere maggior coraggio per attuare tutte le politiche espansive per garantire al sud e ai giovani un futuro roseo”.

Per lo Snadapi è necessario mettere in campo delle strategie e dei provvedimenti che diano sostegno a queste categorie, come una maggiore sicurezza sui posti di lavoro, una formazione continua e pensioni adeguate al tenore di vita e alla crisi economica che ha investito il nostro paese.

“Il tema del congresso indica le linee guida che impegneranno lo Snadapi nei prossimi mesi, nei quali chiederemo alle istituzioni un’impegno e un’attenzione maggiore nei confronti dei più deboli, che subiscono le conseguenze degli avvenimenti di quest’ultimo anno”. Conclude il Segretario Generale Gianfranco Buttari.

Al terzo congresso nazionale dello Snadapi parteciperanno il Segretario Generale della Confsal, Dottor Angelo Raffaele Margiotta, il Vicesegretario della Confsal, la Prof.ssa Elvira Serafini, e il Direttore del Patronato Inpas Nazionale, Dott. Domenico Cutolo. (Comunicato stampa)

Covid: Ministero Salute, ‘App Immuni dismessa dal 31 dicembre’
Taranto: Associazione Genitori Tarantini scrive a Terre des hommes - Italia