Boxe: Quero-Chiloiro, assemblea dei soci conferma Maria Lecci presidente

È cominciato il 50simo anno di vita della società fondata nel lontano 1970. Primo appuntamento agonistico del 2020 in programma il 15 febbraio

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Iv.
20.01.2020 16:31


Ogni vittoria è il risultato di una serie di elementi che si combinano in sinergia per perseguire un obiettivo, così dietro i grandi risultati della Quero-Chiloiro c’è una scuderia di atleti e tecnici, ma anche di figure di riferimento che compongono la società e che storicamente la sorreggono portandola sempre in alto, dal territorio jonico-salentino a tutto il resto dell’Italia. E soprattutto, dietro la società stella d’argento al merito sportivo CONI e campione d’Italia 2019, c’è il maestro benemerito Vincenzo Quero, la stella della boxe tarantina dagli anni Sessanta al suo apice del 1975 in cui vince il titolo italiano da professionista nei pesi leggeri, padre e guida per tanti ragazzi che si avvicinano alla boxe per coronare un sogno oppure semplicemente per mettersi in gioco e crescere in un ambiente sano e sportivo. Fondata nel 1970, entrata quindi nel suo cinquantesimo anno di vita, la Quero-Chiloiro ha riunito in assemblea il direttivo nella storica sede di via Emilia per comporre il consiglio dei soci per il 2020. E’ stata confermata presidente della Quero-Chiloiro la signora Maria Lecci, la moglie del maestro Vincenzo Quero che da sempre lo accompagna nelle sue gesta sportive, la nomina di vice-presidente è toccata a Goffredo Santovito, a seguire il segretario Gianluca Mongelli, il direttore sportivo Giovanni Semeraro, i consiglieri Francesco Galeone, Davide Vignola, Giuseppe Dellinoci, Marco Dimaggio e il medico societario Sergio Lubelli. Lo staff tecnico della Quero-Chiloiro, che segue dal vivo gli atleti tarantini nella palestra e sul ring, viene composto dal maestro benemerito Vincenzo Quero, dai maestri di primo livello Cataldo Quero e Salvatore Versace, dai tecnici di secondo livello Cosimo Quero, Antonio Versace, Cosimo Inerte e Giuseppe Magaletti, dai tecnici di primo livello Donato Buonfrate, Giuseppe Fico, dagli aspiranti tecnici Alessio Benefico, Vito Potenza, Davide Ricci, Pasquale Dicuonzo e Cosimo Battista e dai collaboratori tecnici Carmelo Capurso, Davide Di Candia e Vincenzo Clemente. Una squadra numerosa che per onorare i suoi cinquant’anni di attività di pugilato a Taranto, durante questa prima assemblea dell’anno ha messo in pentola una serie di organizzazioni di eventi importanti e di lodevole prestigio nella città di Taranto e in provincia, il primo dei quali è stato fissato per il 15 febbraio al Palamazzola con il 5^Trofeo “Magna Grecia”, una riunione interregionale di boxe olimpica e professionistica.

Il connubio con la Pugilistica Taranto Dal 1994, fianco a fianco e in perfetta sintonia con la Quero-Chiloiro, la Pugilistica Taranto svolge ininterrottamente i suoi allenamenti facendosi ospitare gratuitamente dalla sorella maggiore nella palestra di via Emilia e partecipa attivamente all’attività agonistica della società tarantina con buoni risultati. In occasione della riunione del consiglio direttivo della Quero-Chiloiro, anche la Pugilistica Taranto si è riunita in assemblea per ricomporre il consiglio direttivo, soprattutto dopo la perdita del caro presidente societario Michele Vestito e per la nomina del nuovo presidente eletto Gianluca D’Ippolito. Lo staff della Pugilistica Taranto, stella di bronzo al merito sportivo CONI, è composto, inoltre, dal vice-presidente Francesco Carducci, dal segretario Francesco Gentile, il direttore sportivo Cataldo Roberti e il medico societario Pierguido Conte; a curare l’aspetto sportivo, il tecnico di secondo livello Cataldo Rapetti e l’aspirante tecnico Premio Capriulo.

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