Fustal A2/F: Città di Taranto, Liotino ‘Vogliamo entrare nel cuore dei tarantini’

FUTSAL
Iv.
23.06.2020 00:53


Si va verso l’ottava panchina in rossoblu per coach Liotino, il prossimo campionato all’interno della stagione 2020/2021, sarà il quarto in serie A2 Nazionale. Tanti anni con la stessa maglia, ormai diventato il perno principale, sia sulla panchina che come responsabile di mercato.

Allora Coach, sembra che tutto vada per il meglio riguardante il CoronaVirus che fa ben sperare per poter riprendere a calcare il parquet la prossiama stagione.

Sembrerebbe di sì, naturalmente il calcio a5 come qualsiasi altro sport, ad oggi non è assolutamente un qualcosa di importante, cerchiamo di guardare il tutto nell’ottica stop virus, per poi pensare al resto. Come non sia possibile che ad oggi, i collaboratori sportivi siano stati liquidati, a differenza di chi è in cassa integrazione con famiglia, sono quattro mesi che non vede nulla, tutto questo non è possibile.

Durante il periodo difficile del Virus, la Corim, anche lei è stata molto attiva nella solidarietà. Vuol raccontarci verso chi?

Posso dire come sempre attiva, ma la politica di questa società è cambiata, basta foto e tanto altro, facciamo del bene, ma teniamoci il tutto per noi. Ciò non togli che, ogni tanto usciremo con qualche notizia. La politica di questa società, non è solo all’interno del 40×20 ma soprattutto all’esterno.

Giorni fa si parlava di mercato, lei con il doppio ruolo.

Chi ben sa la storia di questa società, ho sempre avuto il doppio ruolo dalla fondazione, nessuno può dire il contrario. Non mi dispiacerebbe avere un collaboratore in più, perchè potrei togliermi dalle spalle questo impegno, però non ho fiducia, in nessuno, anche perchè ci sono fallimenti totali di Dirigenti credendo che il calcio a5 sia un passa tempo o chissà cosa, qui bisogna essere seri ed appassionati, il femminile è sport e tale deve rimanere. Si cresce con il calcio a5 in testa, non ci si sveglia ad un tratto della vita, ricordandosi che esiste questa disciplina sportiva.

Del mercato lei può darci qualche indicazione?

La stagione non è terminata, l’usanza e non capisco il perchè, non si rispettano mai i termini. C’è chi saluta, c’è chi esce con dichiarazioni, ma aspettiamo 1 Luglio, proprio per il rispetto di regole ma soprattutto di noi società. Comunque il prossimo campionato entreremo ancora di più, nel cuore della gente, è una mia scommessa, ci stiamo lavorando molto, io ed il nostro Presidente Marsico, senza lui sarebbe tutto molto difficile.

New entry all’interno dello Staff Dirigenziale, tecnico e comunicazione, ne vuole parlare?

Daniela Santoro era la nostra responsabile della comunicazione, ma durante l’annata scorsa, in lei ho visto un attaccamento importante alla maglia in più grandi capacità all’interno dell’organizzazione. Ho proposto al Presidente Marsico il ruolo del Team Manager ed ecco qui Daniela, pronta sin da subito. Su Cosimo Lenti, chi conosce il ragazzo lo apprezza moltissimo, è stato presente alle nostre gare ufficiali la domenica: stesso discorso, l’ho voluto io. Per quanto riguarda la comunicazione, non ho più parole per descrivere l'attaccamento di Maurizio Mazzarella, direttore di giornalerossoblu.it, allo sport tarantino, che tanto bene ha fatto anche verso noi la passata stagione, solo per passione. Lo voglio sottolineare, solo per passione e questo gli fa grande onore.

Sui cambiamenti all’interno dei regolamenti, lei sa dirci qualcosa in più?

Qualcosa è cambiato sul terreno di gioco durante le gare, sui calci di rigore a livello numerico, e che la Coppa della Divisione non dovrebbe esserci più, onestamente un mio pensiero personale che ho espresso al Responsabile femminile Signor Ferrini, che non aveva senso disputare gare tra serie A e A2, il tutto è stato insignificante. Qulcuno parlava che fosse un pregio giocare determinate gare, io penso che far silenzio esprimendo alcuni pensieri, sia la cosa migliore.

La buttiamo li, obiettivo stagionale oltre al fatto che a lei piacerebbe entrare ancor di più nel cuore della gente?

Chi ci ama, ci segua e capirà, fateci lavorare, perchè in estate tutti parlano di serie A e di scudetti, poi si ritrovano a fare i playout.

Coach Liotino, un pensiero finale in questa intervista, è libero di esprimere qualsiasi cosa, sappiamo che lei non ha difficoltà nel farlo.

A me non piacciono le critiche nella fattispecie quelle gratuite o per invidia. Da solo per poi fortunatamente sono riuscito a coinvolgere il Presidente Marsico, ho portato avanti il tutto per poi con lui fare un discorso più amplio. Sappiamo tutti quanto Taranto sia difficile economicamente, c’è realmente molto poco qui, ma noi siamo sempre pronti a fare sacrifici per il bene di questa maglia e di Taranto stessa. Se c’è chi non è capace di organizzare una partitella tra amici a livello amatoriale, come può pensare di criticare noi? Mi viene da ridere. Ho la testa solo alla prossima annata, il Virus ha messo in difficoltà noi società a livello di sponsorizzazioni, ma programmare durante il percorso significa proprio questo, nei momenti di difficoltà, avere qualche risorsa per poter andare avanti senza sperperare il tutto in una sola annata.

Cinema: Online ‘Terra lucana’, video poetry che omaggia la Basilicata
Liviano: ‘Comportamento irriguardoso di ArcelorMittal verso la città’