1°Cat: Grottaglie, Lomartire “con umiltà e sacrificio raggiungeremo obbiettivi prefissati”

A distanza di qualche settimana dall’inizio della stagione ufficiale, abbiamo raccolto le dichiarazioni del Presidente Simona Lomartire. Primo bilancio a 360⁰ sull’intero progetto ASD Grottaglie Calcio con uno sguardo anche al futuro. 

Ormai è passato qualche mese dall’inizio di questa nuova avventura, come sta andando il progetto ASD Grottaglie Calcio? 

Ormai sono tanti mesi che stiamo lavorando su questo progetto, giorno dopo giorno. Vi posso garantire che non è stato semplice creare le basi per iniziare questa nuova avventura, ci siamo caricati di tante responsabilità essendo comunque  consapevoli di ciò che avremmo affrontato. Ho stretto la mano ai miei collaboratori più vicini ed insieme abbiamo deciso di intraprendere questo bellissimo percorso. Abbiamo creato un gruppo di persone umili innanzitutto, ma nello stesso tempo caparbie, ambiziose e soprattutto con tanta passione. L’anno scorso ho assistito al miracolo calcistico compiuto da queste persone ed ho visto l’amore e il calore che i tifosi hanno verso questa maglia. Tutto ciò mi ha appassionata tantissimo e diventare il Presidente di questa società, rappresentare i colori di questa città, mi riempie di orgoglio. 

La prima squadra è partita molto bene in questa stagione con 5 vittorie su 5 nelle prime partite stagionali. Sei soddisfatta del lavoro che stanno facendo i ragazzi con mister Carrozzo e il suo staff? 

Il Direttore, insieme allo Staff tecnico e alla Società, ha allestito una squadra sicuramente competitiva. Un misto tra esperienza e tanti giovani, ma soprattutto uno zoccolo duro di 11/12 ragazzi grottagliesi, cosa che non accadeva da tantissimi anni. Era uno dei nostri punti fermi. Anche la scelta del Mister ed i suoi collaboratori, tutti giovani e con tanta voglia di lavorare, è stata una nostra prerogativa. Perché questo è un progetto che vuole guardare al futuro, un futuro a lungo termine, dove vorremmo che tanti ragazzi del nostro territorio, possano rappresentare questa società nei prossimi anni ed è per questo che stiamo investendo tanto sul settore giovanile.
Il Mister, insieme ai suoi collaboratori e ai ragazzi, sta facendo un ottimo lavoro, rimanendo concentrati, ogni settimana, su ogni minimo particolare. Cerchiamo di essere i più professionali possibili, indipendentemente dalla categoria. Abbiamo fatto ottime partite, riuscendo a non subire nessun gol. Questo significa che si sta lavorando bene, ma bisogna pensare a domenica dopo domenica, con tanta umiltà e sacrifici, solo così potremmo riuscire a raggiungere gli obbiettivi prefissati. E se dovessero esserci momenti difficili, vorrà dire che saremo più uniti e che dovremo lavorare più duramente.
Questi tifosi meritano altre categorie e noi ce la metteremo tutta.

Per quanto riguarda il settore giovanile, anche nell’ambito del progetto sociale, come vanno le cose? Possiamo dire che state lavorando in simbiosi sia per l’aspetto sportivo ma soprattutto per quello sociale? 

Come ho detto prima, stiamo investendo tantissimo sul settore giovanile. Vogliamo dare la possibilità a tutti i bambini di poter sognare, perché tutti ne hanno il diritto. Per questo motivo, insieme alla collaborazione dei Servizi Sociali del Comune di Grottaglie, stiamo dando la possibilità alle famiglie che non possono permettersi le rette annuali delle scuole calcio, di poter giocare e divertirsi in maniera gratuita. È un progetto nuovo che stiamo cercando di migliorare giorno per giorno.
Una giornalista chiese alla teologa tedesca Dorothee Solle: come spiegherebbe ad un bambino che cos’è la felicità? Non glielo spiegherei. Rispose. Gli darei un pallone per farlo giocare.

Per concludere passiamo al capitolo tifoseria. In queste prime gare ti aspettavi questa risposta da parte della piazza grottagliese? 

L’anno scorso ero presente al ritorno della squadra da Gallipoli.Non ci crederete, ma quando ci penso mi viene ancora la pelle d’oca. Come anche l’esultanza dopo il gol del nostro capitano Danese contro il Martina. Vedevo tifosi che piangevano di gioia e lì ho capito cosa significa questa maglia per loro. Poi vederli tutte le domeniche presenti, in casa e fuori casa, nonostante la categoria, ti fa capire che tutti i sacrifici che stiamo facendo, hanno veramente un senso. Domenica mi aspetto tanta gente al D’Amuri, abbiamo bisogno di questi tifosi, sono il dodicesimo uomo in campo.

ASD Grottaglie Calcio Ufficio Stampa