Nuoto: Lo sfogo di Francesco Pilato, zio di Benedetta

Nel mirino i politici di ieri e di oggi che hanno governato Taranto: ‘Non riuscire a costruire una piscina da 50 metri in una città di mare e di nuotatori è da incapaci’

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28.07.2019 18:22

“Correvano i primi anni 80 quando io (zio di Benedetta), mio fratello Salvatore Pilato (papà di Benedetta) e nostra sorella Laura, praticavamo nuoto nell'allora già vetusta piscina da 25 mt di fronte all'Ospedale SS. Annunziata - scrive Francesco Pilato, zio di Benedetta sulla pagina Facebook di Blunote -. E' passato qualche decennio e Taranto NON HA ancora una PISCINA OLIMPIONICA da 50 metri. Questo la dice lunga su quanto sia difficile per un nuotatore/nuotatrice tarantina raggiungere risultati di livello nazionale e internazionale e quanto sia oneroso e faticoso per la famiglia sostenere questi atleti. Per cui, oltre al grazie a mia nipote Benedetta per i 30 secondi di apnea e tripudio che ci ha fatto vivere, dal profondo del cuore, dico ai politici di qualsiasi colore che hanno amministrato in passato e amministrano Taranto oggi che FANNO SCHIFO: non riuscire a costruire una piscina da 50 metri in una città di mare e di nuotatori è da veri INCAPACI. P.S. io non vivo più a Taranto da tanto, per cui sarei grato a chi legge e vive a Taranto se condivide questo post”.

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