Turco: ‘Inqualificabili parole di Crosetto su porto Taranto’

CRONACA
26.10.2022 23:01

“Reputo a dir poco inqualificabili le parole che il Ministro Crosetto ha usato per descrivere il Porto di Taranto, in relazione all’installazione delle pale eoliche in Mar Grande. Sentir parlare di "posto più brutto del mondo" da parte di un nuovo Ministro, che almeno su carta dovrebbe occuparsi di Difesa in un momento così drammatico per l'intera Europa sull'orlo della guerra, e che invece preferisce comunicare i suoi giudizi in una trasmissione seguitissima come "Porta a Porta", palesa l'inconsistenza politica e l'inadeguatezza culturale del nuovo Governo Meloni. Per fortuna prima di Crosetto si sono espressi su Taranto, sul suo Golfo e sulle sue bellezze naturali e paesaggistiche autori come Orazio, Virgilio, o più di recente Kavafis. Non pretendiamo che il Ministro da domani inizi una ricerca filologica su Taranto, ma lo invitiamo a guardare con i suoi stessi occhi il "posto più brutto del mondo", quanto meno per potersi ricredere. Una città che è considerata strategica per il Paese e che ha sacrificato per l’industria pesante e per la presenza militare la sua identità e la sua storia, non merita un tale giudizio. Attendiamo la ritrattazione del Ministro in merito alle recenti affermazioni, e le scuse a un territorio che soffre e continua a soffrire per scelte discutibili del lontano passato. Un territorio che, adesso, si aspetta dal Governo le soluzioni ai tanti problemi che lo affliggono”. Lo scrive, in una nota, il senatore Mario Turco, vicepresidente del M5S.

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