Sulla trattativa Bollino, Vincenzo De Santis, direttore sportivo del Taranto, prova a fare chiarezza: "La volontà di portare il calciatore a Taranto c'era - spiega a Blunote -, ma prima di proporgli un contratto volevamo effettuasse le visite mediche. Dal momento che proviene da un brutto infortunio, volevamo essere sicuri che fosse integro fisicamente perché non prendiamo calciatori a scatola chiusa. Non penso stessimo chiedendo la luna nel pozzo, quella delle visite mediche è una prassi, ma lui ha rifiutato e così siamo stati costretti a far saltare la trattativa. Bitonto? Non so nulla, ma a questo punto può accasarsi dove ritiene più opportuno. Per quanto ci riguarda, non abbiamo fretta, anche se rinforzare l'attacco è uno dei nostri obiettivi. Cercheremo di fare qualcosa a Milano, negli ultimi due giorni di mercato".