Internet: Nadia Toffa tra le parole più cercate su Google nel 2019

Fra le mete per le vacanze vince anche la Puglia

Cultura, musica e spettacolo
31.12.2019 17:05


COME SEMPRE, le ricerche più popolari su Google ci restituiscono un quadro a metà strada fra attualità, costume e curiosità. Riportano alla mente fatti che, nella rapidità delle nostre esistenze, ci sembrano più lontani, e invece sono successi ieri. E altri che, invece, sentiamo ancora vicinissimi. Come ogni anno il motore di ricerca ha diffuso le sue statistiche. “Un anno di ricerche su Google”, consultabile qui da chiunque, ripercorre dunque gli ultimi 12 mesi tramite le domande che gli italiani hanno rivolto al motore di ricerca: porta d’ingresso al web su cui finisce oltre il 90% delle “query” degli utenti europei.

Al vertice delle parole c’è l’indimenticabile Nadia Toffa, scomparsa lo scorso 13 agosto e la cui battaglia contro il cancro, raccontata anche nei libri “Fiorire d’inverno” e “Non fate i bravi”,  ha profondamente segnato gli italiani. Dietro la giornalista e conduttrice la tragedia della cattedrale parigina di Notre Dame, andata a fuoco lo scorso aprile e profondamente danneggiata, soprattutto sul tetto in uno scenario apocalittico. Chiudono il quintetto l’evergreen Sanremo, le elezioni europee dello scorso maggio e un altro lutto generazionale: quello dell’attore statunitense Luke Perry, il Dylan del telefilm Beverly Hills 90210, morto a soli 53 anni.

Se Perry e Toffa svettano ovviamente anche fra le ricerche legate alla categoria dei personaggi (completata da M ia Martini, dal vincitore di Sanremo Mahmood e dal calciatore Mauro Icardi, protagonista di un tira e molla con l’Inter prima del prestito al Paris Saint-Germain) si entra più nell’ambito della leggerezza con le categorie “come fare”, “cosa significa” e “perché”. Procediamo con ordine, se possibile.

Nel primo insieme spiccano questioni su come fare la domanda per diventare “navigator”, cioè consulente degli uffici di collocamento per i percettori di reddito di cittadinanza, un altro tema sempreverde (il cubo di Rubik), la valigia, il nodo alla cravatta e le procedure per il rilascio del passaporto. Questioni, insomma, molto pratiche. Nel secondo caso, quello dei significati, c’è invece un po’ di confusione sul Machu Picchu, l’antica fortezza inca sulle Ande peruviane che per molti rimane ancora avvolta nel mistero, e si prosegue con Hollywood, la parola “trigama” (termine che definisce chi abbia contratto tre matrimoni in contemporanea, probabilmente legato a una recente intervista a Patty Pravo), la flat tax e “dsga”, cioè la sigla che indica la qualifica di Direttore dei servizi generali ed amministrativi scolastici per cui si è tenuto un concorso.

Si entra più nella fantapolitica sui “perché”: la caduta del governo gialloverde lo scorso agosto, il rinvio della partita di calcio Lazio-Udinese lo scorso febbraio, il movimento delle Sardine (c’è chi giustamente si chiede perché si chiamino così), le ragioni dell’attacco turco ai curdi nei mesi scorsi e infine un elemento di poesia, spinto evidentemente dai cinquant’anni dallo sbarco sulla Luna: perché non ci siamo più tornati? Niente paura: Donald Trump vuole riportarci sul satellite entro il 2024. Scorrendo fino ai primi dieci c’è anche qualcuno – molti, per essere finiti in cima ai miliardi di ricerche - che si domanda “perché il Mose non funzioni”.

Fra le mete per le vacanze vincono invece Zanzibar, Croazia, Sardegna, Calabria e Puglia, con prevalenza nostrana insomma, mentre fra le ricette si ritrovano altri grandi classici evidentemente mai risolti: la pastiera napoletana, il tiramisu, le lenticchie, la colomba pasquale e le chiacchiere, le sfoglie fritte di carnevale. Quanto ai biglietti, e dunque agli eventi più cliccati, fra i primi cinque ci sono la Lotteria Italia, gli show di Ultimo, di Vasco Rossi, la finale di Champions League e della fiera del gelato di Rimini, Sigep. Curioso anche il mondo del fai-da-te, con gli gnomi di Natale che svettano su altre domande come i costumi di carnevale, la maschera per il viso, i segnaposto pasquali e la costruzione di un pollaio.

Allargando lo sguardo alle tendenze globali, invece, è il match di cricket dello scorso settembre fra India e Sudafrica per il T20 la parola più cercata, davanti alla star Disney Cameron Boyce scomparsa a vent’anni lo scorso luglio per un attacco epilettico, alla Coppa America di calcio (anche prima fra le news), di nuovo un match di cricket (Bangladesh contro India), che dà anche l’idea della mole di ricerche provenienti da quei popolosissimi paesi, e le notizie sul nuovo iPhone, l’11. Spaziando qui e lì, limitandoci ai primi posti, spiccano il giocatore di football americano Antonio Brown, accusato di stupro lo scorso settembre dall’ex allenatrice Brittany Taylor e ora privo di un contratto professionistico. Fra gli attori ancora un altro caso, quello di Jussie Smollet della serie Empire, esploso lo scorso settembre: l’uomo avrebbe messo in piedi un finto attacco razzista ai suoi danni finendo sotto inchiesta. E se Avengers: Endgame non poteva non toccare la vetta fra i film, Game of Thrones e Strangers Things si condendono invece il titolo di serie più cercate. Fra le canzoni, infine, un altro fenomeno social: Old Town Road di Lil Nas X, star esplosa sulla piattaforma TikTok. (Da Repubblica.it)

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