Taranto: Orchestra della Magna Grecia, parte la stagione del trentennale

Sabato 5 novembre, al teatro comunale Fusco il via alla celebrazione

Cultura, musica e spettacolo
04.11.2022 00:12

Sabato 5 novembre alle 21.00 al Teatro comunale Fusco di Taranto il via alla Stagione artistica 2022/2023 dell’Orchestra della Magna Grecia. In programma “Beethoven 3.0” con la strepitosa Mariangela Vacatello al pianoforte e l’Orchestra diretta dal Maestro Maurizio Lomartire. Questione di ore e poi assisteremo al debutto della rassegna del Trentennale, cartellone “tuttestelle” con nomi altisonanti per eseguire classici e successi contemporanei in chiave sinfonica.

La Nuova Stagione 2022/2023 dell’Orchestra della Magna Grecia celebra trent’anni di attività, con l’hashtag #Trent’anni di Musica Orchestra Magna Grecia. Grandi interpreti, con la puntuale direzione artistica del M° Piero Romano e la direzione principale del M° Gianluca Marcianò. Un cartellone ricco con grandi ritorni e nuovi progetti, che punta all’eccellenza della musica e più in generale della cultura: Noa, Mariangela Vacatello, Valentina Lisitsa, Serena Autieri, Elly Suh, Claudio Santamaria, Joseph Calleja, Tony Hadley, Antonella Ruggiero, Lucas Debargue, Stefano Bollani e Hyung-Ki Joo, Giuliana Gianfaldoni e, ancora, un tributo ai Queen, alle musiche da Oscar di Dario Marianelli, il Concerto di Natale in chiave reggae e tanto altro ancora. Anche quest’anno, la stagione interagirà con il Mysterium Festival, rassegna che negli anni, d’intesa con la Curia Arcivescovile di Taranto, ha registrato grande partecipazione.

Mariangela Vacatello, grande pianista, nella sua strepitosa carriera ha collezionato premi e riconoscimenti in tutto il mondo partecipando ai concorsi di maggior prestigio. Riconosciuta per curiosità e versatilità degli orizzonti esecutivi, virtuosismo e passione che ritroviamo in ogni brano del suo repertorio, la celebre pianista si è esibita in tutti i continenti.

Il programma musicale “Beethoven 3.0” prevede il Concerto per Pianoforte e orchestra n. 3 Op. 37 in Do min e la Ouverture da “Le creature di Prometeo” op. 43 di Ludwig van Beethoven. Completano il programma i seguenti brani: Benjamin Britten, Soirées musicales, op. 9; Suite su musiche di Gioachino Rossini e Ottorino Respighi; “Tarantella” da “La Boutique Fantasque” di Gioachino Rossini.

Diciannove gli appuntamenti della Stagione 2022/2023 nel corso dei quali saranno declinati in chiave sinfonica concerti di grandi artisti e talenti di spessore internazionale. Una rassegna organizzata in collaborazione con il Comune di Taranto, il patrocinio del MiC e della Regione Puglia, con il sostegno di BCC San Marzano di San Giuseppe, Teleperformance, Varvaglione Vini, Programma Sviluppo, Caffè Ninfole, Kyma Mobilità, Baux cucine e Comes.

Tranne due spettacoli (“Beethoven 3.0, Teatro comunale Fusco e “Il nostro Luis Bacalov – Misa Tango”, venerdì 17 marzo, Concattedrale Gran Madre di Dio) l’intero cartellone sarà programmato al Teatro Orfeo di Taranto. Inizio spettacoli alle 21.00 (con l’eccezione di “Chansons”, 8 dicembre inizio alle ore 18.00).

Orchestra Magna Grecia diretta dal Maestro Maurizio Lomartire, uno dei “visionari”. «Trent’anni fa – spiega Lomartire – il sottoscritto insieme con Piero Romano, Leonardo Presicci, Rocco Brandonisio e Marcello Forte, ci impegnammo in una scommessa che ai più pareva persa in partenza, perché a quel tempo le orchestre si usava chiuderle. Abbiamo spesso nuotato contro corrente, ci siamo impigliati in qualche rete, abbiamo goduto e temuto del mare aperto e raggiunto molti approdi ma siamo ancora abbastanza illusi da pensare che “the best is yet to come”, il meglio deve ancora venire».

«Sarà un novembre scintillante – prosegue Piero Romano, Direttore artistico dell’Orchestra Magna Grecia – perché, dopo il concerto di Mariangela Vacatello, giovedì 17 novembre al Teatro Orfeo di Taranto assisteremo al debutto di Gianluca Marcianò in veste di Direttore principale della nostra Orchestra, che accompagnerà la straordinaria Valentina Lisitza al pianoforte. A seguire, giovedì 24 novembre al Teatro Orfeo l’atteso ritorno di Noa. Un inizio entusiasmante per una Stagione di concerti di grande qualità, degna cornice per celebrare i primi trent’anni di storia della Magna Grecia». (Comunicato stampa)

Sanità: Giuliano (UGL), ‘Corsie si svuotano di professionisti, manca ricambio’
Futsal B/M: Bernalda, Volpini ‘La nostra forza è il collettivo’