Atletica: Roma-Ostia, sesto posto per Rosalba Console

ALTRI SPORT
11.03.2018 15:39

La stella più attesa, lo statunitense Galen Rupp, ha vinto dominando la 44esima Huawei RomaOstia riportando un atleta non africano sul gradino più alto del podio dopo ben 21 anni: l’ultimo fu Stefano Baldini nel 1997. Oggi il bronzo olimpico di maratona ha demolito il suo personal best sui 21,097 km chiudendo la prova con il tempo di 59:47, nonostante un leggero scroscio di pioggia all’arrivo che ha disturbato la sua volata finale. L’attacco decisivo fra il 15° ed il 16° chilometro quando, dopo una tattica di attesa con cui ha fatto sfogare i suoi più accreditati avversari, Rupp ha allungato il passo staccando i keniani Moses Kemei, secondo in 1h00:44, e Justus Kangogo Kipkosgei che, dopo il secondo posto dello scorso anno, in questa edizione è di nuovo salito sul podio facendo fermare il cronometro a 1h01:02.

“È stata una gara splendida - ha raccontato un Galen Rupp per nulla provato dai 21,097 km appena percorsi - in cui anche le condizioni climatiche ci hanno dato una mano fino all’arrivo. Poco vento e quasi niente pioggia, veramente tutto perfetto. Sapevo di stare bene, volevo vincere e l’ho fatto. Faccio i complimenti ai miei avversari che hanno comunque lottato fino alla fine”.

La gara femminile parla etiope: prima sul traguardo Haftamnesh Haylu Tesfaye in 1h09.02 davanti alla connazionale Dera Dida vicinissima in 1h09:21. Terza piazza per una delle favorite della vigilia, la keniana Rebecca Chesir, con 1h11:04. Prima delle italiane Rosaria Console, sesta assoluta, che ha chiuso malgrado la febbre in 1h13:44. “Questa gara mi dà sempre emozioni speciali - ha dichiarato la portacolori delle Fiamme Gialle - qui vengo sempre trattata come una campionessa. Ho voluto fortemente esserci e sono contenta della prestazione che ho fatto”. Una manifestazione che si conferma molto partecipata: nella mezza maratona che dalla Capitale corre verso il mare, 11.592 gli atleti iscritti e più di 9000 arrivati.

Juniores: Il Manduria si prende la rivincita col Grottaglie
+++ Blunote: Riaperti i commenti +++