Due gol in questa stagione per l’attaccante, classe ’93, dell’Altamura Simone Figliolia che, a Blunote, presenta il match di Taranto…: “E’ un periodo in cui ci gira tutto un po’ male. La condizione della squadra, però, è buona e seguiamo al meglio le direttive del prof. L’impegno non manca mai. Domenica abbiamo pareggiato con il Gragnano e non possiamo far altro che rimboccarci le maniche e sperare di rifarci a Taranto”.

FORMAZIONE: “Non ci dovrebbero essere infortunati e quindi dovremmo essere tutti a disposizione. A Taranto vogliamo giocarci, al completo, qualcosa d’importante sapendo di affrontare una corazzata”.

IL TARANTO: “Non lo scopro di certo io: è una squadra forte che in serie D ha sempre allestito ottimi organici. Inizialmente aveva calciatori di spessore come Pera e D’aiello mentre in questa seconda parte di stagione la dirigenza ionica ha puntato a gente che ha più fame come Favetta e il mio amico Gori. Vengono da due vittorie di fila: speriamo di fermarli e di riscattare gli ultimi nostri risultati non proprio buoni. Ce la metteremo tutta”.

L’AMBIENTE: “Il Taranto ha dei tifosi stupendi che rappresentano il dodicesimo uomo in campo. Mi aspetto una partita maschia con i rossoblù che vorranno vincere per continuare questa scia positiva e noi che cercheremo il riscatto. Spero che da Altamura ci seguino in molti: sono sempre encomiabili. Speriamo di ripagarli”.

IL CAMPIONATO: “Quello H è il più forte di tutti. Del resto lo dicono i numeri: Potenza, Altamura, Cerignola, Cavese e poi Taranto sono tutte attrezzate. Anche una formazione come il Gragnano può mettere chiunque in difficoltà. Si battaglia su ogni campo. Inoltre, sono presenti tanti calciatori di serie C che giocano in D soltanto per la riforma dei campionati. Questo fattore rende tutto più stimolante”.

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