Punto D/H: Rufini, 'Giove ha fatto le scelte giuste'

L'ex allenatore del Brindisi ora al Termoli: 'Sarebbe bello se regnasse equilibrio fino alla fine'

TARANTO
Alessio Petralla
18.09.2019 13:08

Dopo aver ottenuto la promozione dalla Promozione all’Eccellenza con il Brindisi e aver iniziato ottimamente il campionato nella passata stagione in terra adriatica, il tecnico Danilo Rufini sta ottenendo grandissimi risultati con il suo Termoli con il quale ha già vinto quattro sfide su quattro e che, a Blunote, analizza il campionato di serie D girone H: “A parte il forte Bitonto che ha perso sul terreno di gioco del Fasano che è una compagine quadrata, tute le altre compagini, domenica, hanno rispettato i pronostici. Sicuramente le prime quattro-cinque partite non mostrano i valori reali delle squadre anche perché alcune sono partite in ritardo. Si tratta di un girone H livellato verso l’alto e più combattuto rispetto al passato che presenta, tra l’altro tanti scontri diretti. Non vedo una compagine che possa prendere il largo da subito. Mi ha stupito anche il pesante ko del Brindisi rimediato a Casarano: gli adriatici hanno calciatori esperti della categoria. E’ uno stop pesante da mettere quanto prima da parte: avranno modo di recuperare. Il Cerignola è partito bene anche se ha sofferto con il Grumentum. Alla fine ne salirà solo una e sarebbe bello vedere equilibrio fino alle ultime giornate”.

IL TARANTO: “E’ una squadra costruita per vincere che ha perso immeritatamente con il Brindisi dopo una buona prestazione. Hanno un tecnico che è il top della categoria visti anche i dieci campionati vinti negli ultimi anni. La squadra è stata costruita su indicazioni di Ragno che gli sta dando la sua fisionomia vincente. Serve solo un po’ di tempo ma anche se a livello di gioco ancora non è perfetta gli ionici possono fare punti visti i grandi calciatori in rosa. Giove ha fatto le scelte giuste per una piazza così importante”.

IL CERIGNOLA: “Tutte queste gare ravvicinate influiranno tanto sul cammino dei gialloblù nonostante l’organico importante e numeroso. Il tecnico Potenza ha bisogno di lavorare tanto sul campo e il fatto di giocare ogni tre giorni potrebbe penalizzare. Avrà meno tempo per correggere gli errori anche se ne ha avuto di più in questo mese. E’ una piazza esigente che dopo la probabile C si ritrovano in D: i tifosi erano pronti al professionismo con la società che ha fatto tanti sforzi. Formazione che gioca al calcio e che ha grosse individualità. Anche loro devono avere il tempo di crescere”.

LE SORPRESE: “Il Fasano farà un ottimo campionato ma non so se riuscirà a mantenere la prima posizione. Ho avuto la fortuna di giocarci e so che dispongono di un grande pubblico. Con il gruppo e un ottimo allenatore sono partiti bene: esiste il concetto di famiglia. Inoltre la spensieratezza è un fatto da tener ben presente. Non riuscirà a vincere il campionato ma sarà una bella realtà. La Gelbison è una squadra di categoria ma da medio-bassa classifica. Sta sfruttando l’avvio ma si collocherà in altre posizioni di graduatoria”.

ZONA SALVEZZA: “Gelbison, Grumentum e Nardò saranno maggiormente coinvolte nella lotta salvezza. La classifica si spaccherà in due con le grandi che lotteranno in zona alta e che staccheranno le altre di dieci-dodici punti. Si deciderà tutto negli scontri diretti e con qualche filotto di risultati positivi'

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