Taranto: Lavoratori a chiamata rioccupati da Maricommi e Marina Sud

La Fisascat Cisl territoriale esprime compiacimento per la positiva soluzione della vertenza

CRONACA
Iv.
27.10.2020 22:01


La Fisascat Cisl territoriale esprime compiacimento per la positiva soluzione della vertenza intervenuta a favore dei lavoratori storici a chiamata, operanti singolarmente con orario settimanale in attività di facchinaggio e manovalanza, presso il Comando Maricommi e l’Ammiragliato Marina Sud di Taranto ma sospesi a zero ore dallo scorso settembre e perciò rimasti privi di reddito né occupazione, stante l’esaurirsi dei fondi 2020. Nella mattinata di martedì 27 settembre, in videoconferenza, un’ampia discussione ha consentito ai rappresentanti del sindacato di prendere positivamente atto della sollecitudine dei vertici militari nel voler ricercare soluzioni di breve termine, anche al fine di consentire, nell’attuale contesto di crisi sociale, economica, occupazionale, per di più aggravato dalla Fase 2 della pandemia da Covid-19, la ripresa dell’attività lavorativa, almeno fino al 31 dicembre p.v. così da non risultare più penalizzati sul versante economico insieme con le rispettive famiglie. Il Comando Maricommi e l’Ammiragliato Marina Sud hanno, pertanto, reso noto ai segretari della Fisascat Cisl, di aver individuato tra le pieghe di bilancio risorse finanziarie utili ad assicurare la retribuzione di questi lavoratori sino alla fine del corrente anno, considerato che per il 2021 gli stessi, che da circa un trentennio operano presso i due Comandi, saranno garantiti da nuovi finanziamenti. 

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