Brindisi: Olivieri, 'I tifosi del Taranto daranno forza anche a noi'

Il tecnico degli adriatici: 'Taranto costruito per vincere ma non dobbiamo sentirci in soggezione'

TARANTO
Alessio Petralla
31.08.2019 12:13

Un inizio stagionale difficile per il Brindisi con il tecnico Massimiliano Olivieri che non fa drammi analizzando il calendario: "Dobbiamo rispettare il verdetto dell'urna, tanto prima o poi giocheremo con tutte. Credo che iniziare con certe formazioni possa fornire stimoli importanti. Già la gara con il Taranto, appunto, è stimolante per la società, la squadra e la tifoseria. Arriva nel momento giusto. Dobbiamo ripartire dalla prestazione fatta con il Foggia".

FORMAZIONE: "Ce l'ho già in mente. Ho tutti a disposizione visto che rientrano anche Montaldi e Fruci. Posso solo scegliere il miglior undici possibile".

IL PORTIERE: "Ho molta fiducia nel giovane Lacirignola che purtroppo lo scorso anno ebbe qualche problema fisico".

MODULO: "A me piace avere più di una soluzione anche in corsa. Abbiamo le caratteristiche per poter cambiare: ho calciatori disponibili al cambiamento".

LA GARA: "Le pressioni non le avrà solo il Taranto ma anche noi perchè siamo chiamati a fare quanti più punti possibili. Anche con compagini come Taranto, Casarano, Cerignola e Bitonto non possiamo recitare un ruolo da comparsa. Il fatto di non partire favoriti non da vantaggi ma ci da, comunque, la consapevolezza di poter esprimere le nostre qualità e le caratteristiche dei nuovi. Si tratta di una partita atipica perchè è un derby. Rispetto per il Taranto che punta a vincere il campionato, ma questo non deve farci sentire in soggezione".

ATTENZIONE IN PIU': "I miei attaccanti dovranno fare maggiore attenzione visti gli avversari importanti che troveranno di fronte. Confido nei miei difensori. Sarà importante mettere in atto quello su cui stiamo lavorando cercando di fare la nostra gara e fare punti".

I TIFOSI: "Siamo danneggiati perchè non potremo sentire la voce di chi ci sostiene: per colpa di qualcuno stiamo patendo noi. Spero, in futuro, si possa fare un passo indietro e che possano esserci. I beniamini devono essere sostenuti: se togliamo i supporters è come giocare a porte chiuse. E' anche vero che andiamo a giocare allo "Iacovone" e che ci saranno tanti tifosi che anche se dalla parte del Taranto un po' di forza ce la daranno, anche visto l'ambiente".

Si ringraziano:

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