Taranto: Genchi a Blunote, 'Preferirei segnare meno ma arrivare primo'

L'attaccante rossoblù: 'Il gol con il Monopoli? Non riuscivo neanche ad esultare...'

TARANTO
Alessio Petralla
07.08.2019 11:21

E’ uno dei big di questo Taranto Peppe Genchi, già andato a segno nel primo test in famiglia con una prodezza, che, a Blunote, analizza questa prima parte di ritiro: “Sta andando molto bene: lavoriamo tanto per mettere quanta più benzina nelle gambe e farci trovare con una forma fisica eccellente per tutto il campionato. Questi carichi fanno bene”.

GENCHI: “Personalmente un po’ di fatica la sto sentendo. Fortunatamente non sto avendo problemi e procede tutto nella norma”.

LA TIFOSERIA: “I tifosi ionici li conosco bene. Sapevo del loro calore e della voglia di vincere. Dispiace per il ko in amichevole ma la gente non deve guardare il risultato ma soffermarsi sulla forma fisica e sul gruppo oltre che sul lavoro che stiamo svolgendo tutte componenti utili per regalare soddisfazioni”.

IL CAMPIONATO: “Credo che quest’anno sarà ancora più difficile rispetto al passato vista la presenza di ottime formazioni come Brindisi, Bitonto e Casarano oltre, forse, al Foggia. Meglio così perché una lotta a due è peggio: in questo modo ogni domenica tutto può succedere con il girone che può restare aperto fino alla fine. Vincerà chi sbaglierà di meno”.

RAGNO E IL GRUPPO: “Il rapporto con il tecnico è eccezionale. Verso di lui ho una stima che va oltre al calcio. Nulla da dire. Con i compagni si sta formando un bel gruppo e si cresce giorno dopo giorno”.

IL GOL: “Quando venni a giocare contro il Taranto con la maglia del Monopoli, in serie C, non avevo obiettivi contro il Taranto ma pensavo solo alla salvezza dei biancoverdi. Poi il calcio, a volte, riserva ripicche, in quel caso verso chi mi cacciò, e arrivò il mio gol nel finale. Negli spogliatoi i compagni esultavano per la salvezza praticamente conquistata, io non riuscivo. Ero solo contento per altre cose. Obiettivi per quest’anno? Preferirei fare quattro-cinque gol in meno ma arrivare primo all’ultima giornata”.

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