9 maggio: Si celebra la Giornata dell’Europa

Cultura, musica e spettacolo
07.05.2021 11:27

I Paesi e le istituzioni dell'UE celebrano il 9 maggio di ogni anno la Festa dell’Europa. Si celebra la pace e l'unità in Europa. La data è l'anniversario della storica dichiarazione di Shuman. In occasione di un discorso a Parigi, nel 1950, l'allora ministro degli Esteri francese, Robert Schuman, espose la sua idea di una nuova forma di cooperazione politica per l'Europa, che avrebbe reso impensabile una guerra tra le nazioni europee. La sua ambizione era creare un'istituzione europea che avrebbe messo in comune e gestito la produzione del carbone e dell'acciaio. Un trattato che dava vita a una simile istituzione è stato firmato appena un anno dopo. La proposta di Schuman è considerata l'atto di nascita dell'Unione europea. Anche a Taranto si festeggia la festa dell’ Europa, dopo quel discorso di Shumann di 71 anni fa, si spera che la gestione dell’acciaio in questo territorio così martoriato possa essere prodotto con le più avanzate tecnologie per ridurne l’impatto. Torna al centro del dibattito un aspetto poco considerato delle tematiche climatiche: come ridurre le emissioni di inquinanti e CO2 dell’industria metallurgica. Anche se se ne parla poco, si tratta di una della maggiori sorgenti di gas climalteranti dell’economia: le sole acciaierie producono circa il 5% della CO2 antropica totale. Di fronte a questi numeri suscita speranza quanto annunciato in Svezia da Mårten Görnerup, amministratore delegato di Hybrit, una joint venture comprendente il produttore svedese di acciaio SSAB, l’utility elettrica Vattenfall e LKAB, il più grande produttore europeo di ferro L’idea è quella di costruire la prima acciaieria al mondo che produrrà ferro usando idrogeno, ricavato per elettrolisi dell’acqua grazie all’energia prodotta da fonti rinnovabili. L’idrogeno prenderà nell’impianto Hybrit il posto del coke: combinandosi con l’ossigeno del minerale di ferro; lo ridurrà a metallo, producendo solo vapore acqueo.Ma tutto questo sarà possibile? E Sarà possibile conciliare lavoro, turismo, ambiente e salute? Vogliamo delle risposte concrete, Taranto attende è vuole continuare a sognare. (Giulio Leone, coordinatore del Psi di San Giorgio Ionico) 

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