CANOA: A San Vito corsi per i giovani del centro Mareluna

L'iniziativa è promossa dai militari di Nave Cavour e dall'ASD Taranto Canoa

ALTRI SPORT
09.10.2015 09:13

Una nuova scommessa è partita nelle acque di San Vito. Si tratta di un corso di avviamento alla pratica della canoa che vede coinvolta l’A.S.D. Taranto Canoa insieme all’Equipaggio della Portaerei Cavour per promuovere lo sport tra i giovani del centro Mareluna di Taranto, una struttura socio educativa che accoglie bambini e ragazzi di età compresa tra i 6 e i 18 anni.

A darne l’annuncio l’Associazione Taranto Turismo che insieme all’ACI, a partire dall’estate, ha avviato una promozione turistica del territorio attraverso il sostegno di tutte le attività sportive . “L'iniziativa – afferma Irene Lamanna, presidente ATT -  nasce dalla volontà dei militari della nave ammiraglia della Marina Militare i quali  hanno deciso di essere vicini a questi giovani ed hanno trovato l’appoggio dell’Associazione Taranto Canoa”.

Un legame quello tra i militari e i giovani ospiti di Mareluna iniziato a dicembre 2014 durante una visita a bordo dell’Associazione. “Abbiamo accolto l'iniziativa con entusiasmo e con la solita passione per lo sport della canoa che ci caratterizza – afferma Nicola Mancini, presidente Taranto Canoa -. Per noi è l’ennesima occasione per fare promozione del territorio, ma soprattutto per insegnare questo sport meraviglioso ad un nuovo gruppo di ragazzi. Nell’estate appena trascorsa avevamo gia’ avuto l’opportunità di promuovere il nostro sport e la nostra terra con un campo giovani della Capitaneria di Porto organizzato dal Consiglio dei Ministri che ha visto impegnati circa settanta giovani provenienti da tutta l’Italia”.

Il programma prevede due incontri al mese per migliorare le capacità motorie che rappresentano la base di chi pratica sport a livello giovanile. Questa attività verrà svolta a terra. Poi verrà svolta un'attività teorica sulla tecnica di base per andare in kayak e sulla sicurezza in acqua. “Quest'ultima è fondamentale per andare in canoa in sicurezza – continua Mancini - In primavera learning by doing subito in acqua per mettere in pratica quanto imparato durante l’inverno, con la speranza di portare qualche nuovo ragazzo in gara e a vincere qualche medaglia importante”.

Tra i partecipanti anche alcuni piccoli sportivi diversamente abili che seguiranno il corso di paracanoa, disciplina già conosciuta nel nostro territorio grazie alla presenza a  luglio, durante il Canoagiovani a San Vito, di Giuseppe Cotticelli (Lega Navale di Castellammare di Stabia), vincitore del campionato nazionale di paracanoa.

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