Taranto: Bitetti, ‘Da ArcelorMittal ennesimo schiaffo alla città’

CRONACA
Iv.
22.02.2020 18:28

Il tentativo di Arcelor Mittal di evitare il riesame dell'autorizzazione integrata ambientale è l'ennesimo schiaffo, non più tollerabile, alla città di Taranto . Condivido  la dura presa  di posizione del sindaco Rinaldo Melucci che si è rivolto  al governo centrale e al premier Conte in particolare chiedendo una netta presa di posizione nei confronti della multinazionale che  non intende concedere  alcun margine ai dati della valutazione del danno sanitario. Presupposti che, secondo il primo cittadino, mal si conciliano con la firma di un accordo di programma che preveda la chiusura delle aree a caldo dello stabilimento. Sono  certo  che il premier Conte non vorrà venire meno agli impegni assunti con Taranto e i lavoratori  anche se  non ci sono  ancora state  risposte certe che riguardino, ad esempio, l'ammodernamento tecnologico che consenta una produzione compatibile con l'ambiente e la salute di lavoratori e cittadini. Nel sostenere con forza le successive azioni che il sindaco Melucci intenderà intraprendere a tutela dei cittadini e dei lavoratori auspico  un netto cambio di passo di Arcelor Mittal nel dialogo e nel pieno rispetto  della città che ospita lo stabilimento siderurgico e le sue istituzioni.

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