Teatro: ‘Costellazioni. Pronti, partenza... spazio!’, domenica 24 novembre al TaTÀ di Taranto

Un viaggio fantasioso e giocoso che parte dalla Terra per spingersi verso le stelle

Cultura, musica e spettacolo
Iv.
21.11.2019 07:35

Foto Luca Calugi
Avanti c’è… spazio! Per la dodicesima stagione di “favole&TAmburi”, domenica 24 novembre, alle ore 18 al TaTÀ di Taranto, in via Deledda ai Tamburi, va in scena “Costellazioni. Pronti, partenza… spazio!”, una creazione di Savino Italiano, Olga Mascolo, Anna Moscatelli e Giorgio Rossi, ideazione coreografica e direzione artistica Giorgio Rossi, con Savino Italiano, Olga Mascolo e Anna Moscatelli, disegno luci Andrea Margarolo, esecuzione tecnica Piermarco Lunghi e Tea Primiterra, oggetti di scena Bruno Soriato, produzione Associazione Sosta Palmizi e I Nuovi Scalzi, con il sostegno di Armunia (Castiglioncello - LI), sistemaGaribaldi (Bisceglie - BAT), Azioni in Danza (Barletta - BAT). Durata 47 minuti. Posto unico 6 euro (famiglie al TaTÀ: biglietti a 5 euro per nuclei familiari composti da almeno quattro persone). Info e prenotazioni 099.4725780 - 366.3473430. «Nella nostra galassia ci sono quattrocento miliardi di stelle, e nell’universo ci sono più di cento miliardi di galassie. Pensare di essere unici è molto improbabile». Con le parole di Margherita Hack, Sosta Palmizi e I Nuovi Scalzi presentano il loro nuovo spettacolo che racconta della incredibile ideazione del professor Radar e delle sue due assistenti, Bussola e Calamita: la Carrozzina Spaziale. Una straordinaria invenzione che ci porterà prima sulla Luna e poi, sfruttando le Fionde Gravitazionali, ci mostrerà Venere, per poi oltrepassare un anello di meteoriti e vedere Giove e continuare verso lo spazio interstellare… Attraverso questo viaggio fra pianeti e corpi celesti potremo vivere la danza delle Costellazioni: punti luminosi nel cielo, apparentemente vicini fra loro ma realmente distanti milioni e milioni di anni luce. Punti di vista differenti uniti nello sguardo di chi li osserva: la prospettiva, la relatività, le dimensioni del tempo e dello spazio, le qualità della materia, i movimenti dei corpi, la luce, tutto è presente attraverso il gioco, la danza e l’immaginazione di chi è capace di vedere oltre i limiti dello sguardo. E così professore Radar, Bussola e Calamita continueranno il loro viaggio nello spazio interstellare e chissà quante altre avventure vivranno, quali mondi nuovi e stelle e galassie scopriranno. E mentre li vediamo sparire, diventando piccolissimi punti luminosi, noi siamo qua, sapendo che la Terra e tutti noi facciamo parte del grande Spettacolo dell’Universo. E per continuare a danzare insieme al nostro piccolo mondo, è importante averne cura. Per la prima volta in pubblico il 25 marzo 2018 al Teatro Solvay di Rosignano Solvay (LI), lo spettacolo è consigliato dai 4 anni d’età (tecnica: teatro danza). Vincitore premio speciale della giuria del Festival international de Théâtre de Mont-Laurie - Canada 2019.

aspettando… gioco | nel foyer, prima dello spettacolo (dalle ore 17), lo staff dello Junior TaTÀ attende il giovane pubblico per coinvolgerlo in una festosa e gratuita animazione ludica.

Sosta Palmizi Fondata nel 1984, la Compagnia Sosta Palmizi si scioglie nel 1990 e parte del suo patrimonio artistico si trasforma dando vita‚ con Raffaella Giordano e Giorgio Rossi in qualità di direttori artistici‚ all’Associazione Sosta Palmizi‚ con sede prima a Torino e dal 1995 a Cortona (AR). L’Associazione promuove e sostiene l’attività coreografica dei due direttori, che, nel corso degli anni, hanno coinvolto‚ in maniera organica e autentica‚ numerose persone provenienti da diverse esperienze‚ maturando un nucleo stabile‚ affine per storia e poetica‚ di Artisti Associati alla struttura. Interpreti‚ autori e collaboratori‚ coinvolti nelle produzioni e sostenuti nel loro percorso individuale‚ che hanno contribuito e contribuiscono allo sviluppo e alla crescita dell’arte coreutica nel panorama artistico del Paese. L’attività di Sosta Palmizi è sostenuta da MiBAC/Direzione generale spettacolo dal vivo, Regione Toscana/Settore spettacolo, Comune di Arezzo e Comune di Cortona.

I Nuovi Scalzi Costituita a Barletta nel 2011, la Compagnia annovera giovani attori, musicisti e danzatori professionisti. Gioca un teatro fisico e d’immagine attraverso il linguaggio espressivo della maschera, del nuovo circo e delle performing arts.

La rassegna “favole&TAmburi” è parte di “Heroes”, progetto artistico triennale 2017/19 del Crest, in ATS con l’associazione culturale “Tra il dire e il fare” (Ruvo di Puglia, Bari), in ordine all’avviso pubblico per iniziative progettuali riguardanti lo spettacolo dal vivo e le residenze artistiche - Patto per la Puglia - FSC 2014/2020 - Area di intervento “Turismo, cultura e valorizzazione delle risorse naturali”.

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