Eventi: A Laterza i cibi del futuro con Marco Ceriani e Nicola Genco

Cultura, musica e spettacolo
Iv.
05.02.2019 23:40

L’argomento scelto per il primo appuntamento, è di quelli al centro dei diversi dibattiti sulla sana e giusta alimentazione già da molto tempo. “I cibi del futuro”, quelli che ci permetteranno di sfruttare meno il pianeta e di ripensare l’intero sistema alimentare globale, sono i protagonisti della giornata che inaugura il prossimo giovedì 7 febbraio, alle ore 18.30, a Laterza in provincia di Taranto, la rassegna “Le parole del cibo, le suggestioni dell’arte”. La manifestazione – ideata e diretta da Lia De Venere, promossa dalla Biblioteca multimediale consiliare “Teca del Mediterraneo” e organizzata dall’Associazione Culturale ETRA ETS di Castellana Grotte – mette al centro la bellezza dell’arte contemporanea e la promozione della lettura, seguendo l’alimentazione come filo conduttore. La conversazione di giovedì 7 febbraio, nella Sala “La Cavallerizza” dell’Archivio Biblioteca Museo Civico, in piazza Plebiscito, prenderà avvio dal libro dell’esperto di benessere e nutrizione Marco Ceriani, pubblicato dalla casa editrice goWare ed intitolato “Si fa presto a dire insetto. Storia del cibo del futuro: sulle nostre tavole qualcosa di nuovo seppur antico”. Ceriani, giornalista e scrittore, può vantare centinaia di formulazioni di integratori alimentari per lo sport e la vita attiva e consulenze ad atleti professionisti, ed è il fondatore di Italbugs, una startup che si occupa di ricerca e sviluppo di matrici alimentari sicure, eco-sostenibili e ipoallergeniche da novel food come le matrici di insetti. Dialogherà con l’autore Antonella Leone, ricercatrice dell’Istituto di scienze delle produzioni alimentari (Ispa-Cnr) e responsabile del Progetto Europeo GoJelly, un progetto che intende trasformare le meduse in una risorsa studiando il loro possibile uso come alimento, ingrediente alimentare, come fonte di composti bioattivi, nell’industria cosmetica, come fertilizzanti agro-biologici in agricoltura o mangimi in acquacoltura. A seguire, la presentazione dell’installazione dell’artista putignanese Nicola Genco, da parte della storica dell’arte e curatrice di mostre di arte contemporanea Lia De Venere. Genco presenta una serie di tavole entomologiche che raffigurano insetti di specie “aliene”, inesistenti in natura. Sono creature speciali - libellule, farfalle, tipule, formiche - che a uno sguardo ravvicinato si rivelano costruite con transistor, piccole lampadine, molle e pinzette di metallo, foglie secche, semi e conchiglie. Ci rassicura il fatto che in futuro queste specie di insetti non finiranno mai nei nostri piatti. L’opera di Nicola Genco resterà esposta per 3 settimane nella sede dell’evento.

Il pomeriggio sarà introdotto dal sindaco di Laterza, Gianfranco Lopane e dalla consigliera con delega alla Biblioteca Sabrina Sannelli. A rappresentare il Consiglio Regionale della Puglia, sarà invece il consigliere Luigi Morgante, che omaggerà la biblioteca con alcune pubblicazioni sulle tematiche del progetto, che ne incrementeranno il patrimonio bibliografico. “Le parole del cibo, le suggestioni dell’arte” coinvolgerà anche le biblioteche di Canosa, San Severo, Maglie, Noci e Latiano. In ogni Biblioteca verrà presentata un’opera legata al tema proposto. Tutte le opere faranno parte di una mostra collettiva che sarà organizzata dalla Biblioteca del Consiglio Regionale della Puglia e presentata il 20 giugno 2019 data dell’evento finale.

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