La selezione Under 15 degli Azzurri Conversano si arrende ai pari età dell’Atletico Cassano nella finale di Coppa Puglia disputata domenica scorsa in terra murgiana. Al termine di una gara molto tirata e combattuta, sono stati i calci di rigore a decretare vincitori e vinti con il risultato finale di 6-4 che ha premiato la compagine locale.

Il match è stato bello e avvincente sin dalle prime battute con continui botta e risposta tra le due squadre e con il cassanese Colavito abile a portare in vantaggio i suoi. Ma imminente è stata anche la risposta degli azzurrini che con Sannino hanno ristabilito le distanze portando il punteggio sull’1-1 con cui si sono conclusi i tempi regolamentari. All’over time la musica non è cambiata ed è bastato un episodio a spezzare ancora il filo dell’equilibrio: il solito Colavito, infatti, ha permesso al Cassano di mettere nuovamente la freccia con la pronta reazione ospite che anche in questo caso non si è fatta attendere e si è materializzata portando i suoi frutto con la rete di Shaban. Sul risultato di parità si sono così conclusi anche i tempi supplementari rimandando ogni verdetto alla lotteria dei rigori dove i bianco celesti padroni di casa si sono mostrati più cinici e spietati, conquistando l’ambito trofeo.

Questo il commento a fine gara del segretario conversanese Pierpaolo De Marinis che ha seguito la squadra in questo importante appuntamento: “La partita è stata molto bella e combattuta, a conferma del valore di entrambe le selezioni. Purtroppo i rigori sono una lotteria dove si può vincere o si può perdere. Noi abbiamo perso, ma questo nulla toglie all’ottima prova della squadra e all’eccellente lavoro fatto da tutti in questa annata. Complimenti, dunque, all’Atletico Cassano per l’organizzazione e la vittoria, e complimenti anche ai nostri ragazzi la cui stagione, va ricordato, adesso continua con le fasi nazionali del campionato. L’imperativo è dunque voltare subito pagina e concentrarsi su questa nuova ed entusiasmante esperienza”. Ufficio Stampa Azzurri Conversano