Sono state sufficienti poche ore alla Squadra Mobile di Taranto per arrestare quattro presunti responsabili di tentato omicidio nei confronti di un cittadino tunisino e porto abusivo di armi avvenuto nella serata di venerdì 30 settembre. Le indagini hanno preso il via subito dopo l'intervento della Squadra Volante per la segnalazione di un'aggressione subita, all'interno della Villa Peripato, da un cittadino extracomunitario percosso violentemente e accoltellato all'addome e alla gamba sinistra prima di essere trasportato in Ospedale. 

Le indagini, condotte in tempi brevi, hanno permesso di ricostruire lo scenario della lite, sorta in un contesto di giovani che abitualmente frequentano la Villa Peripato e che per questo motivo si conoscono a vicenda. Grazie dalle dichiarazioni dei presenti, sembra che la violenta aggressione abbia avuto inizio (per motivi ancora da accertare) tra la vittima e uno dei fermati che poi avrebbe partecipato anche alla seconda aggressione. Gli altri tre giovani sarebbero stati chiamati in un momento successivo perché allertati da amici e, una volta raggiunta la Villa, avrebbero partecipato alla seconda aggressione. Il fermo dei quattro si è reso necessario per il concreto pericolo di fuga: ora sono in carcere e a disposizione del Pubblico Ministero.