(Di Ludovica Maiuri) Al suo esordio sulla panchina del Portici, il tecnico Condemi è riuscito a riportare i biancazzurri alla vittoria dopo 4 sconfitte consecutive. “Essendo subentrato da due settimane, non so cosa sia mancato nelle partite precedenti - ha dichiarato a Blunote il nuovo tecnico dei porticesi -.La vittoria di sabato ha dato fiducia alla squadra in vista del match contro la prima in classifica”. Un solo punto divide il Portici dalla Puteolana, attualmente ultima in classifica con una partita in meno: “Questo campionato è anomalo, c‘è chi dichiara di non poter giocare per covid e la settimana dopo scende in campo. Ancora non si conoscono i criteri della retrocessione e non c’è la certezza che si giochino i playout. So di essere subentrato in una situazione delicata, ma devo credere nel lavoro, nella squadra e nella salvezza. Il nostro compito è quello di migliorare la nostra posizione nella speranza di poter giocare almeno i playout“. Con 66 gol subiti, il Portici vanta il primato della peggior difesa. Sull’assenza di Falcone: “È un ottimo giocatore, non l’unico. Ho avuto modo di osservare anche Mastromonaco, squalificato, che mi ha fatto un’ottima impressione e credo ricopra un ruolo importante per mister Laterza. Inoltre, mi è giunta voce di qualche problema per Guastamacchia, ma vedendo i singoli credo che qualsiasi scelta non farà rimpiangere queste assenze”. Il Taranto: “Senza leccata di vacca, gli auguro di tornare nei palcoscenici che merita. Ricordo il mio esordio a 16 anni in Serie C con la Reggina. Il Taranto giocava in casa e vedere lo Iacovone pieno mi fece venire i brividi. Ci sono altre squadre costruite per vincere, ma qualcuna di queste ha perso qualche punto per strada. Bravo il Taranto ad approfittarne portando sempre il risultato, seppur striminzito, a casa. È un campionato che può esser perso solo da loro”.